BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] gioco degli scacchi, carolingia o postcarolingia). Reinle (1976), tuttavia, sottolineando l'assenza di un b. sul trono di CarloMagno ad Aquisgrana, ha ipotizzato per quest'epoca l'esistenza di tale elemento in Occidente solo in ambito figurativo.Dal ...
Leggi Tutto
ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] Teodulfo d'Orléans (sec. 9°) descrisse nel Carmen de septem artibus liberalibus una tavola rotonda, commissionata probabilmente da CarloMagno, in cui era rappresentato un albero alle cui radici sedeva la Grammatica e sui rami le altre a., insieme ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] basiliche o delle città: si veda l'esempio del grosso argenteo battuto nel sec. 14° ad Aquisgrana con il nome di CarloMagno, raffigurante il 'santo' imperatore in ginocchio nell'atto di tenere in mano la basilica (Grierson, 1991, p. 163); oppure le ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Museo Horne, Disegni e stampe, attribuito al Fattore da Pouncey - Gere, 1962), di quello per l’Incoronazione di CarloMagno (Venezia, Museo della Fondazione Querini Stampalia) – nel quale, alla sottostante traccia a matita nera, di mano di Raffaello ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] inizio con l'incoronazione di Ottone I (936) che in questa occasione intervenne, come si è già visto, sulla struttura del trono di CarloMagno; anche Ottone II, nel 961, all'età di sette anni fu incoronato in A., come pure Ottone III nel 983, a soli ...
Leggi Tutto
ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] , 1890, pp. 1-4).Presso il guado si trovava l'insediamento dei mercanti e degli artigiani, divenuto all'epoca di CarloMagno snodo per il traffico fra le regioni occidentali e meridionali e le terre slave. La chiesa più antica di questo quartiere ...
Leggi Tutto
MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] Re del Cielo -, al di sotto con la raffigurazione del fondatore del vescovado e della città vescovile di M., l'imperatore CarloMagno; in basso si trova lo stemma dell'impero, forse dello stesso scultore che intorno al 1360 realizzò le statue dei Ss ...
Leggi Tutto
CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] la nuova consuetudine di offrire c. per i reliquiari, a volte per quelli di sovrani divenuti santi (per es. CarloMagno, Venceslao), che prevedeva anche la possibilità di riutilizzare la c. per uso personale, dimostrazione simbolica del legame con il ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] dedicata agli apostoli, forse nel luogo dell'od. S. Pietro.Griffolino Valeriano narra del passaggio a G. dell'imperatore CarloMagno, che vi avrebbe lasciato le reliquie di Giovanni Battista. In età carolingia, comunque, la città entrò a far parte ...
Leggi Tutto
ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] gusto dei nomadi delle steppe euroasiatiche. Fra le opere note dell'arte di questo periodo, soltanto la spada 'di CarloMagno' (Vienna, Schatzkammer) potrebbe aver fatto parte del tesoro ducale. Questa spada, che è anche una delle insegne dell'impero ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...