GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] sicuramente inviati all'attenzione del pontefice - che dal febbraio 772 era Adriano I - che a sua volta li faceva pervenire a CarloMagno, come si evince dalla missiva papale dell'ottobre 775 (ibid., p. 40). Almeno per la fine degli anni Sessanta e i ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] Wien 1873, pp. 203, 221 s., 244, 356, 616; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del territorio friulano da Costantino a CarloMagno (secc. IV-VIII), in Mem. storiche forogiuliesi, VIII (1912), pp. 258 s.; P. Kehr, Rom und Venedig bis ins XII ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] è attestato dal 799 all'814: si ignora quando esattamente egli abbia assunto le sue funzioni; ma si sa che CarloMagno si è fermato a Pavia nella prima quindicina di giugno dell'800, elemento che farebbe ragionevolmente propendere per questo periodo ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] la pubblicazione di altri scritti. Peraltro l'affinità tra alcune questioni affrontate nei due trattatelli e il commento al CarloMagno fa pensare che il M. avesse tentato di ampliare e valorizzare almeno parzialmente, con la stampa di articoli, il ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] De Jong, Monachesimo tra i Longobardi e i Carolingi, in Il futuro dei Longobardi. L’Italia e la costruzione dell’Europa di CarloMagno. Saggi, a cura di C. Bertelli - G.P. Brogiolo, Milano 2000, pp. 109 s.; U. Longo, Agiografia e identità monastica a ...
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BENEDETTO
Maria Grazia Mara
Successe a Mauroaldo di Worms, decimo abate di Farfa, morto il 25 ott. 802. Appena eletto abate dai monaci, si recò ad Aquisgrana per ricevere l'investitura abbaziale, riservata [...] il mundeburdio imperiale, l'alta protezione che Ludovico concedeva all'abbazia. L'altro, mentre confermava il diploma concesso da CarloMagno circa i possedimenti della badia, e soprattutto le Chiese e i monasteri di sua proprietà, la sottraeva all ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] poi di inviare il Bonelli anche in Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega e di ottenere il suo consenso alle nozze delle opere di s. Bonaventura e di s. Gregorio Magno, promosse la pubblicazione degli scritti di s. Atanasio, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] prender contatto con Luigi, duca d'Angiò, fratello del re Carlo V di Francia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di dice, a proposito del Maconi, che era stato "magno tempore eiusdem virginis cancellarius et scriptor epistolarum, quasi sibi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Liber Pontificalis, questo risultato sarebbe stato conseguito "non sine magno laboris periculo", e a prezzo dell'ira di Basilio, Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a Carlo il Calvo, celebrato come protettore ed animatore degli studi, ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del proprio lavoro sarà il motto di Alberto Magno quaerere veritatem in dulcedine societatis. Con queste visto nelle sue linee generali e insieme nell’esperienza di figure come Carlo Borromeo, Gasparo Contarini e Caterina Vigri che, pur se in ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...