GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della basilica giunsero tardivi. Vi è un'unica lettera di Adriano II a Carlo il Calvo dell'anno 870 (dunque di quasi trent'anni successiva ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 'arte come ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer, 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di Gregorio Magno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello scriptorium ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] mezzo circa compresi fra i due pontificati particolarmente emblematici di Gregorio Magno (590-604) e di Felice V (Amedeo VIII di il re del Regno franco occidentale, nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che aveva preceduto l'evento del Natale 875 e ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] cura di E. Perels, 1939, nrr. 198-99). Su richiesta di N., Carlo il Calvo convocò un nuovo sinodo a Troyes in autunno (Die Konzilien, IV, più originale appare la rivendicazione dell'eredità di Gregorio Magno, citato prima di tutto per il Regestum ma ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] da Perin del Vaga, le storie d'Alessandro Magno sono anche panegirico allusivo al pontefice), del Campidoglio, Cesena, III, a cura di A. Prosperi, Rimini 1989, s.v.
G. Gerosa, Carlo V: un sovrano per due mondi, Milano 1989, s.v.
C. Nardi, Il Tevere ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 1-17.
B. Altaner, Patrologia, Torino 1977, pp. 369-73.
B. Studer, Leone Magno, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, ivi 1978, pp. 557-78.
nei sermoni natalizi di s. Leone Magno, in Miscellanea Carlo Figini, Venegono Inferiore 1964, pp. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] prender contatto con Luigi, duca d'Angiò, fratello del re Carlo V di Francia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di dice, a proposito del Maconi, che era stato "magno tempore eiusdem virginis cancellarius et scriptor epistolarum, quasi sibi ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] risultati anche per l'intervento da parte di Carlo Malatesta: ma la posizione della Signoria fiorentina da 'Università, ibid., pp. 187-203.
P. Guerrini, Le illustrazioni nel "De magno scismate" di Antonio Baldana, ibid., pp. 383-99.
A. Manfredi, Per ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] volontà del papa", onde salvare la diocesi di s. Ambrogio e s. Carlo "dall'inquinamento filosofico di una scuola che fa proprio l'antesignano abate Rosmini dottore della Chiesa assieme ad Alberto Magno, Pietro Canisio, Giovanni della Croce), ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] dopo che, grazie all'azione missionaria di Gregorio Magno, fecero grandi progressi la cristianizzazione dell'Europa e Italia stravolta dalle guerre combattute fra gli eserciti spagnoli di Carlo V e quelli francesi di Francesco I, le celebrazioni ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...