LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] l'ufficio, segnano i due esiti finali. Si ebbe anche un uso politico del l. liturgico: in epoca carolingia CarloMagno riuscì infatti nell'unificazione liturgica dell'impero in larga misura grazie al sacramentario gregoriano. Oltre un secolo dopo i ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] di Renier de Huy appaiono riconoscibili nuovi spunti stilistici destinati a maturare in opere successive, come gli scrigni di CarloMagno, del 1200-1215, e della Vergine, del 1215-1237, oggi ad Aquisgrana (Domschatzkammer).Ben poco è rimasto dell ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] collezione Canova di Milano. Nel 1645 il D. dipinse l'Incontro di s. Carlo e s. Filippo Neri per S. Martino di Treviglio (Camerone, ms. 1740, 'Austria, decorando gli archi trionfali con Storie di CarloMagno e la Cacciata dei Mori (Bartoli, 1777, p ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] contenitore di una reliquia e per questo evocava il santo al quale era idealmente destinato, mentre nel caso del t. di CarloMagno contava il legame tra il sedente e l'oggetto di culto. Non si conosce con certezza quale fosse la reliquia contenuta ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] offre il codice a Cristo.La dedica dell'Evangelistario di Godescalco (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 1203), eseguito per ordine di CarloMagno nel 781-783, inizia con le parole Aurea purpureis pinguntur: ciò lascia pochi dubbi sul fatto che la ricerca di ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] episodi della storia della Chiesa tesi a convalidare il potere temporale dei papi (S. Leone III papa che consegna lo stendardo a CarloMagno, S. Gregorio VII con Enrico IV e la contessa Matilde di Canossa, S. Pio V che riceve le bandiere tolte ai ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] dell'Asia Minore da parte degli Arabi, sicché molti artisti e artigiani devono esser rimasti senza lavoro. (Anche CarloMagno, contemporaneo più giovane di Lalitaditya impiegò artisti siriani). Ma, naturalmente, gli echi cristiani a Malot e a Martand ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] di L., priva di documentazione storica al riguardo, e che concordemente gli storici, fino ad anni recenti, legavano a CarloMagno, non è più possibile dopo lo studio di Jacobsen (1985), che ne ha spostato la datazione al tardo periodo carolingio ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] corso dell'Alto Medioevo ed esse sembrano essere state presenti nei tesori fin dall'età merovingia; all'epoca di CarloMagno e dei suoi successori, e ancora nel periodo ottoniano, gli artisti poterono ispirarsi a opere antiche contenute nei tesori ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] anno alla II Esposizione al Valentino il G. presentava i suoi primi dipinti a tema storico: I Vespri siciliani, CarloMagno al passaggio delle Chiuse, L'arresto del conte di Carmagnola.
I rapporti con la cultura del romanticismo storico si fecero ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...