ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] di rivendicazione sui territori esarcali. Parimenti il successore di Sergio, l'arcivescovo Leone, che nel 775 si presentò a CarloMagno come Italiae exarchus (G.A. de' Rossi, Historiarum Ravennatum libri X, Venezia 1589, p. 200), perseguiva la linea ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] anche se venne realizzato sulla base di una copia intermedia già di epoca carolingia, un manuale prodotto nell'809 per CarloMagno. Lo scopo principale del ritorno all'Antichità in queste opere era quello del recupero della conoscenza pratica e della ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] scritti di Claudio di Torino (primo quarto del sec. 9°) e di Agobardo di Lione (779-840). Scritti alla corte di CarloMagno nel 790-793, probabilmente da Teodulfo di Orléans, i Libri Carolini costituivano una risposta ai decreti del concilio di Nicea ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, CarloMagno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] , definiti come reges: tutti e tre portano le stesse vesti e le stesse insegne.Nel mosaico del triclinio Lateranense, CarloMagno, indicato come re, porta lo stesso abbigliamento che è dato riscontrare per i suoi successori su miniature e intagli ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] se l'ipotesi che aveva individuato una precisa volontà politica nei libri di lusso prodotti negli ambienti di corte di CarloMagno è stata recentemente discussa e ridimensionata (Petrucci, 1976), resta il fatto che furono proprio quegli ambienti a ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] . 8°; Alexander, 1978).La maggiore fioritura di manoscritti con tavole dei C. riccamente decorate è legata alla committenza di CarloMagno e della sua cerchia. Uno dei più celebri è il Codex Aureus proveniente da Saint-Médard di Soissons (Parigi, BN ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] ). Centula/Saint-Riquier, abbazia costruita tra il 790 e il 799 dall'abate Angilberto I (m. nell'814), genero di CarloMagno, fu una delle punte avanzate della riforma ecclesiastica carolingia. Grazie a un disegno del sec. 11°, compreso nel Chronicon ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] ’Arcangelo Michele; infine al 1724 i rilievi in stucco con S. Pietro consegna uno stendardo e le chiavi della Chiesa a CarloMagno e a Leone III e CarloMagno in ginocchio dinanzi a un sacerdote e a due diaconi per la volta dell’atrio del Braccio di ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] III il Breve (m. nel 768) nel 751, con l'unzione e poi anche con l'incoronazione, testimoniata dal 768 per CarloMagno (m. nell'814), crearono nuovi valori: come parte del solenne insediamento del sovrano (anche nel senso di una cerimonia collettiva ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] d. a. di potenza tardoantica, che si giustifica appunto con la scelta di fondo per le tipologie tardoromane, voluta da CarloMagno o da personaggi legati più o meno direttamente alla sua corte. In altre occasioni la scelta di derivazione romana è più ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...