CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] a Mantova due grandi inchieste, coordinate dal cardinale Carlo Borromeo per conto del S. Uffizio romano dell' con l'Italia e in particolare con Mantova, "ubi magno cum illius civitatis periculo perfidiae suae virus effundebat" (Laderchi). ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] . 277) la scena più suggestiva è quella di Alessandro Magno che taglia il nodo gordiano, dipinto "di sotto in grandi pitture (Madonna e s. Ignazio, 1737 L'elemosina di s. Carlo Borromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro, la ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] forza spirituale da grandi personalità religiose, tra cui Carlo Borromeo e Pietro Canisio, e fu tradotta come sottolinea nel De humilitate portando l’esempio di s. Gregorio Magno. Essendo caduto nel vuoto l’appassionato testo inviato a Roma, ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] 1862, Della rocca d'Ostia e delle condizioni dell'architettura militare in Italia prima della calata di Carlo VIII, compresi rispettivamente nel Giornale arcadico e negli Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia. Questi lavori saranno ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di più grandi cortesie mai compiute nel mondo, quelle di Alessandro Magno e di Costantino, del sultano d'Egitto, di Filippo ...
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NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] uscì a Padova nel 1700 a cura degli eredi, illustrato con tavole incise da Carlo Antonio Buffagnotti, insieme con le Annotazioni sopra l’opera di Olao Magno e la Relazione delle qualità dell’autore di Vistoli. Una contraffazione della princeps, con ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] di cose greche e latine - ed anzi delle greche, o magno-greche, più ancora delle latine, alle quali semmai preferì le ad epigrafe del suo bullettino un notevolissimo detto dell'immortale Carlo Ottofredo Müller" (ricorda il Minervini); e il motto ...
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SUPINO, Paola
Emma Condello
Nata a Roma il 12 maggio 1942, seconda figlia di Giuseppe e di Lidia Grabher dopo il fratello Adolfo, maggiore di cinque anni. Il padre, funzionario ministeriale, nutriva [...] studi classici, era sorella dell’italianista e dantista Carlo Grabher, molto presente nella vita familiare delle due e italocentrale (Aspetti della cultura grafica a Roma fra Gregorio Magno e Gregorio VII, 2001; Società e cultura scritta, 2001; ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] (Mazzucco, 2009, p. 550). Della sua giovinezza sappiamo poco; Carlo Ridolfi (1648, 1914) racconta che per un certo periodo si amore (1591)
Marsel Grosso
, e il poeta petrarchesco Celio Magno.
A quest’ultimo nel 1597 Domenico fece un ritratto che il ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] duca Francesco I d'Este (stampate a Venezia da Bartolomeo Magni).
La prima rappresentazione dell'Andromeda (libretto del F. e fermato a Innsbruck e aver ricevuto doni dall'arciduca Ferdinando Carlo di Tirolo. Alla corte viennese il 12 febbr. 1652 ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...