ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] si concentrarono tra Maderno e Salò. Il 25 dello stesso mese l'E., trinceratosi proprio a Maderno, mentre la di Brescia, Venezia 1744, pp. 162, 164 s., 168, 199; G. R. Carli, Delle antichità italiche, IV, Milano 1790, p. 250; G. B. Verci, Storia ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] viene attribuita al C., risale invece a un'idea di Carlo Rainaldi e a un progetto di Giovanni Antonio de Rossi ( opera non segue affatto la tradizione della S. Cecilia di S. Maderno, bensì sviluppa, con le novità stilistiche ormai consuete al C., ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] 1604 e il 1606 dal fratello Pier Paolo (cfr. H. Hibbard, C. Maderno, London 1971, p. 147).
Stando al Baglione, il C. "co' tratti consultato sulla continuazione della costruzione del cosiddetto palazzo di Carlo V a Granada, mentre nel 1626 si chiese ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] sequenza; maggiori dubbi attributivi esistono per il S. Carlo della parrocchiale di Turate e per la Madonna con decorazione barocca: iconografia e gusto, in Il palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, Milano 1999, pp. 26, 77; C.E. Spantigati, in Da ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] di S. Carlo: il Baglione (1642, p. 299)ricorda la tela con il S. Carlo (non rintracciata). Pittori viterbesi di cinque secoli, Roma 1970, p. 52; H. Hibbard, C. Maderno and Roman Architecture 1580-1630, Zwemmer 1971, ad Ind.; V. Tiberia, Una notizia ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] lui esaltata nel De Republica Veneta liber primus, Toscolano Maderno, Paganini, 1526), sposò nell’autunno dello stesso 1526 ufficioso di Francesco I alla Dieta di Worms, convocata da Carlo V per trovare un accordo con i protestanti. Quella verso ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] XLII (1957), pp. 222-240; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma 1960, pp. 75, 104, 190, 232, 239, 266; al neoclassico, Bologna 1971, pp. 87 s.; H. Hibbard, C. Maderno and Roman architecture, 1580-1630, London 1971, pp. 38, 80, 114 ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] nella collezione Canova di Milano. Nel 1645 il D. dipinse l'Incontro di s. Carlo e s. Filippo Neri per S. Martino di Treviglio (Camerone, ms. 1740, profano, a Corbetta nella villa Frisiani, a Cesano Maderno, nella villa Arese.
Nel 1649 il D. dipinse ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] Chénier di U. Giordano, L'amore dei tre re,La Walkiria. E fu la definitiva affermazione della sua arte: in Don Carlo A. Toscanini le faceva interpretare il ruolo di Eboli proprio in virtù del particolare smalto del registro medio e grave, mentre nell ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] , 182). Il 14 settembre 1622 il papa affidò a Maderno le veci di architetto capitolino, ruolo che Girolamo assunse di Lenzi, Bologna 1994, pp. 263-291; S. Benedetti, Inediti giovanili di Carlo Rainaldi, in Palladio, XXVIII (2001 [2002]), pp. 59-76; B ...
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