DE FORNARI, Luca Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 1° luglio 1724, primogenito di Giovanni fu Luca. L'unico fratello, Giovan Bernardo, nato il 30 luglio 1725, venne ascritto con lui [...] minuziosità delle sue relazioni al governo e dalle lodi ricevute.
L'ambasceria del D., con la motivazione i suoi quattro figli: Giovan Luca, nato l'8 sett. 1769; Bernardo Carlo, 10 nov. 1771; Giovan Bernardo, 4 giugno 1778; Giuseppe Bartolomeo, 2 ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Milano prima de facto e poi de iure da parte di Carlo V, la posizione del C. diventa via via più solida , 34, 36, 42; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro araldico, II, Lodi 1843 (ordinato per famiglie); C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I, Milano ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] di quegli anni, come le rime scritte Professando li sacri voti nell'insigne monastero di S. Chiara Nuova della città di Lodi suor Antonia Fortunata, al secolo la sign. Giulia Ginevra Baccanti (Bologna 1749),o la sua Orazione panegirica... detta la ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] seppure con tempi e modalità peculiari: Piacenza, Milano, Lodi, Brescia, Bergamo, Como, Novara, Alessandria, Asti, fine tra il 1264 e il 1266, soprattutto in seguito alla discesa di Carlo d’Angiò in Italia e al suo abbandono da parte dei cremonesi. ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] campagna contro le truppe imperiali nel Milanese, occupando la vicina Lodi. Furono per il B. sedici mesi di febbrile attività, Senato, sostenendo, contro quanti propendevano verso un accordo con Carlo V, il partito della fedeltà all'alleanza con la ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] il Morone, il Simonetta e il vescovo di Ventimiglia, Carlo Visconti. Dalla relazione del B. inviata a Milano civile a Pavia nel 1586-87. podestà della città e provincia di Lodi nell'88-89; Francesco, luogotenente nell'esercito regio, Cesare, e ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] tra le righe del suo discorso, nella assoluta genericità delle lodi, si legge un giudizio di inconsistenza politica del De Ferrari. Tra le raccolte poetiche celebrative della sua elezione, Carlo Raffaele Molinari lo cantò nella ligustica Accademia di ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] duca di Milano e che si sarebbe conclusa solo con la pace di Lodi (1454). Il C. doveva al tempo stesso, procurandosi degli opportuni , cercare di appurare le intenzioni del re di Francia Carlo VII, e capire i suoi disegni italiani in relazione ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] Garretti di Ferrere, il B. non aveva avuto prole. Aveva allevato e tenuto come figlio il pupillo, vassallo Carlo Michelangelo Lodi, con cui aveva fatto "una sola famiglia con unione di redditi a totale e reciproca soddisfazione". Dopo avergli donato ...
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CAPRA, Francesco della (detto anche, in taluni documenti. Francesco Capra)
Maria Ceccherini Dillon
Scarse le notizie relative alla vita di questo uomo politico lombardo legato ai drammatici avvenimenti [...] che appaiono cospicue. Non è da escludere l'ipotesi che il C. stesso abbia suggerito a Carlo di promettere l'occupazione e la consegna di Crema e di Lodi a riprova della sincerità delle sue intenzioni. Certo è che il giorno successivo a quello della ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...