FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] a sinistra della tribuna nella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo in via del Corso, realizzato nel 1929 dall'architetto C. , 241; V. Vicario, Gli scultori ital. dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990, p. 285; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] (su disegno di Pietro Ayres), eseguito per La Reale Galleria diTorino di Carlo d'Azeglio (1836).
I rami più impegnativi dell'A. sono quelli inclusi i ritratti di Haydn, Cimarosa, Mozart, Angelo Lodi "suo amico", Bonifacio e Luigi Asioli suoi fratelli ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] , poi a Napoli, dove lavora nella chiesa dell'Annunziata, che Carlo Vanvitelli edifica su disegno del padre. Infine, invitato (22 marzo a Lugano, e il progetto del monumento napoleonico di Lodi (eretto nel 1808-09, distrutto dagli Austriaci nel 1814 ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] (a F. Biella, Milano), 16 giugno 1762 (al prevosto di Domaso),Lodi, Bibl. laudense: ms. XXIV A7, A. Robba,Diario,ad annum ibid. 1966, pp. 505 s., ad vocem Galli Bibiena Giuseppe (per Carlo e Giov., I, p. 139); F. Bartoli,Notizia delle pitture…, I, ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] qualità e competenza, sulla linea di analoghi, infedeli completamenti tardo romantici realizzati in quell'epoca a Siena. Ricevettero lodi dal Carocci sulla rivista fiorentina Arte e storia, e, nell'ambiente cittadino, un vivo successo che fu forse ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] , pietra locale, verniciata come il legno. Ampi i consensi e le lodi tributati al D. nel corso della sua attività (ibid.): da Canova che gli espresse la propria ammirazione a Carlo Alberto che dichiarò la sua fabbrica regia manifattura (5 ag. 1838 ...
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BIFFI, Carlo
Rossana Bossaglia
Figlio e discepolo di Gianandrea il Vecchio, nacque a Milano nel 1605 probabilmente nella parrocchia di S. Giovanni in Laterano (cfr. Besta). Allo stato attuale delle [...] Francesco Gabrielli, firmato e datato 1633, è citato con lodi dal Bartsch per la sicurezza del segno; si conoscono , che si suppone essere il nominato figlio di Carlo (altro Filippo, fratello di Carlo, è citato in documenti del 1631 e del 1648 ...
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AMBROSI (Ambrogi), Giuseppe Antonio
Augusta Bubani
Nacque a Bologna nel 1700, da Antonio Francesco (Bologna 1674-1745), autore, a Bologna, della loggia e della scala di casa Diolaiti in via S. Donato [...] distrutte o subirono dei mutamenti, come la chiesa di S. Carlo del 1746, restaurata nel 1855, e quella di S. Sofia del 1742, la facciata del palazzo Calari e la scala di quello Lodi del 1743, ambedue in via S. Stefano, il tempietto dell'antica ...
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ABATE, Carlo
Renata Cipriani
Nato a Milano il 20 ott. 1859, studiò all'accademia di Belle Arti di Milano sotto la guida di R. Casnedi, A. Borghi e M. Giuliano. Nel 1889 la sua statua Femmina fu tra [...] segnalate per il premio Umberto. Nel 1894 il suo gruppo Panem nostrum quotidianum,esposto alla Triennale di Brera, ottenne, con gran lodi, il premio Tantardini. Fu socio onorario dell'Accademia di Belle Arti di Milano dal 1888. Lavorò a Milano con F ...
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Architetto (sec. 17º), attivo a Milano. Eseguì l'altare maggiore di S. Lorenzo e quello di S. Maria Maggiore presso S. Celso; intagliò anche magnifici stalli del coro dell'abbazia di Chiaravalle (1645) [...] e quelli in S. Pietro ad Ospedaletto e in S. Francesco a Villanova presso Lodi (tra il 1634 e 1645). ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...