BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] Belle Arti, dove è presente pure negli anni successivi e riceve ampie lodi (cfr. L. Galli, in Il nipote del Piacentino istruito, è il ritratto di Carlo Maria Viganoni, del 1853 quello di Gius. Veneziani, del 1855 quello di Carlo Giarelli, del 1857 ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] poco dopo il 1556, quando il duca aveva ottenuto da Carlo V l'investitura della città.
Nel 1566 il C. Scarabelli, Guida ai monum. storici ed artist. della città di Piacenza, Lodi 1841, p. 200; P. Salvatico, Le patrie glorie, in Strenna piacent ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] di Leuca, o di poco posteriore, è il S. Carlo Borromeo nella cattedrale di Monopoli (firmato e datato 1626), commissionato già nel 1894 (Profilo).
Il C., fatto oggetto di altissime lodi da parte degli storici e cronisti locali e spesso accostato, ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] p. 457; [M. Gualandi], Memorie originali ital. ..., I, Bologna 1840, p. 29 n. 10; L. Scarabelli, Guida ai monumenti... di Piacenza, Lodi 1841, pp. 157-187(passim);G. Buttafuoco, Nuovissima guida... di Piacenza, Piacenza 1842, pp. 57 s., 79, 82, 242;P ...
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GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] moderna di Milano si conservano il Busto ritratto di Carlo Mancini scolpito a grandezza naturale in marmo di Candoglia p. 278 n. 10; V. Vicario, Dal neoclassicismo al liberty, I, Lodi 1990, pp. 567 s.; Il Monumentale di Milano. Il primo cimitero della ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] , ultimo re dei Longobardi giura di vendicare la figlia ripudiata da Carlo Magno (catal., n. 165, acquistato dalla Società) e Un Gilli, pubblicata nell'Album con un commento lusinghiero e ricco di lodi di A. Pavan (pp. 73 s.). Non mancano però un ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] della donna, il lamento per la sua eccessiva crudeltà, le lodi della sua bellezza (occhi, fronte). Pur se nella descrizione della narra la distruzione del regno longobardo ad opera di Carlo Magno grazie all'aiuto divino (le forze infernali sostengono ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] beffe (Roma, coll. Tumiati), o il busto del piccolo Carlo Renzo Bisi (1917, Ferrara, coll. Malagù; cfr. ill. , p. 124; II, p. 83 tav. 349;V. Vicario, Gli scultori italiani..., Lodi 1994, I, pp. 458 s.;M. Peron, Alla memoria del più giovane...: R. ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] p. 341).
Risale al 1852 il Monumento al marchese Carlo Teodoro Antici in S. Maria d'Aracoeli, commissionato dai 99; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, p. 590; Le scuole mute e le scuole parlanti. Studi ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] tra il 1812 e il 1818, donato nel 1825 da Leone XII a Carlo X re di Francia e oggi nel Museo di Versailles. L'ultimo mosaico D. morì a Roma il 15 sett. 1854.
Oltre alle lodi per i risultati ottenuti nell'attività artistica, il Visconti tributa al ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...