GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] pubblicata in due volumi a Venezia nel 1732 con dedica all'imperatore Carlo VI, raccolse 8 tragedie (delle quali per la prima volta a 1743 (alternando critiche e rilievi a sincere lodi e apprezzamenti furono forse la disamina più equilibrata ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] A testimoniare la corrispondenza poetica che legò il G. al Bembo è il sonetto Carlo, dunque venite alle mie rime, dove il G. viene esortato a comporre in prosa le lodi della sua donna; per parte sua, non mancava di soddisfare le richieste di consigli ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Camogli, ad assistere a quella del delfino, che succedeva a Carlo VII, morto il 22 luglio, col nome di Luigi XI. per ordine di Paolo II che l'opera sua aveva meritato le lodi del pontefice.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia Coppini, con dati riguardanti ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V di Francia, presso i vescovi e prelati francesi e i il grande e lodevolissimo Signore ha operato in questa giovane..., si Lodi Lui nei suoi santi e nelle sue opere, si benedica secondo ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] con Eleonora, figlia di Carlo Morosini. Luca, il primogenito, era nato nel 1475, Carlo nel 1477 e Marco Bullarii Romani continuatio…, III, Roma 1838, pp. 401-406; G. Lazzari, Delle lodi di s. G. Emiliani, Venezia 1858; M. Sanuto, Diarii, I-LVIII, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] il fragile equilibrio italiano sancito dalla pace di Lodi. Innocenzo VIII si schierò dalla parte dei ribelli che non avrebbe impedito poco dopo la discesa in Italia di Carlo VIII, chiudendo con ciò una significativa fase della storia politica ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] a sua volta morì a Bruxelles senza aver potuto trattare col cardinale Carlo Carafa l'impunità del D.; nel 1557 fu arrestato a Napoli lavoro dei prelati dei domini del proprio sovrano, ma ricevendo le lodi dei legati e di Roma.
Il D. riuscì in tal modo ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Germania, Olanda, incontrando, tra gli altri, Luigi Veuillot, Carlo de Montalembert, Emilio Keller, mons. F.-A. Dupanloup, sulla questione sociale e partecipò, all'VIII congresso di Lodi, alla discussione sul lavoro femminile.
Dal 1876 al 1887 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 18 apr. 1384 partì da Napoli come legato papale con il re Carlo III d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella legazione in Germania (Id., II, pp ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] don Pedro, che da un lato promulgava l'indulto di Carlo V e in nome della raggiunta pacificazione prendeva in consegna . 487). Il rapido successo ottenuto non mancò di procurargli tutte le lodi del Carafa che il 2 novembre gli scrisse "del buon modo, ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...