MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] , p. 311).
Il libretto di quest'ultima rappresentazione milanese attribuisce la musica al M. e a Carlo Borzio (o Borri), maestro di cappella a Lodi. Tuttavia il prologo originale, scritto per l'Isola Bella, fa cenno a un solo compositore, che, forse ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] di S. Maria Maggiore. Incerta è la sua esibizione a Lodi nel 1820, quando, come dice il Fétis non era più Trieste 1951, p. 172; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I,Napoli 1961, pp. 45 ss., 49 s.; C. Gatti, Il teatro alla Scala ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] ). Tornato, infine, al teatro Verdi di Padova diresse Don Carlo e Ugonotti.
Dal 1° sett. 1886 fu nominato direttore soffuso rimpianto per aver abbandonato l'opera; e con orgoglio ricordava le lodi di H. Rimskij Korsakov (lettera a S. N. Kruglikov, 2 ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] sul L., non trova riscontro nella Storia musicale di Lodi di G. Oldrini (Lodi 1883), dove non compare né il nome del L. nel 1887-88, poi l'Apollo di Roma, e infine il S. Carlo di Napoli. Scrisse il trattatello Sulla legge dei diritti d'autore (Roma ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] con la ripresa del Ratcliff e del Silvano al San Carlo di Napoli, diretti dall’autore. Nel 1896 intraprese la queste recite, date in memoria di Verdi, riportò al solito le lodi della critica, che lo giudicò «attore-cantante intelligente» (Vitali, ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] infedeltà, messo in scena il 30 sett. 1838 al teatro Sociale di Lodi e due mesi dopo a Como.
Nel 1839 sposò il soprano Luigia e compositore, mentre la figlia sposò nel 1864 il tenore Carlo Bolther, in arte Bulterini, già allievo del Graffigna.
In ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] dedicati dal medesimo alli egregi e chiariss. Sig.i Carlo e Fratelli Serassi concittadini di lui ed autori esimi di organo di S. Colombano [al Lambrol e del di lui autore A. Bossi Urbani, Lodi 1843, pp. 27-37; G. P. Galloni, Cenni biografici del p. D. ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] allievo. Il 3 dicembre del medesimo anno, il cardinale Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che avrebbe voluto il G. 5 voci… Libro primo, presso A. Gardano, 1581; Sacre e lodi a diversi santi con una Canzona al glorioso serafico s. Francesco… a ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] allievo (e che proprio nel carnevale aveva ottenuto grandi lodi dalla regina e dai cardinali Antonio Barberini e Chigi), celebrata dai soci della Congregazione di S. Cecilia a S. Carlo "a Catinari"; l'anno seguente vi diresse una delle tre ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] cappella" -, mentre il terzo è fatto al nuovo maestro Carlo Antonio Clari. Alla luce di questa documentazione si deve quindi pp. 78, 114 ss., 205 s.; Catal. delle opere musicali, P.Lodi, Città di Modena. Biblioteca Estense, s. l. 1923, pp. 209 s.; ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...