CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] SS. Giusto e Clemente di Volterra, assegnata nel 1485 a Carlo de' Medici perché la cedesse poi a Giovanni appena avesse e agli amici fiorentini; ancora una volta dal conseguente coro di lodi si dissociò con grande disappunto del C. (Pintor, pp. 34 ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] considerato ironico, come si è preteso, e con lodi davvero sperticate, fino alla dichiarazione di non essere certo Brescia nel sec. XVIII), Berlino s.a.; Id., Unpoeta bresciano alla corte di Carlo Emanuele III, D. D., in Torino, XIV (1934), 9, pp. 14 ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] gli fu gradita perché sapeva come nella vicina città insegnasse allora Carlo Marsuppini. Poiché il Marsuppini morì il 24 apr. 1453, stretto amichevoli rapporti con i Medici; e facendo le lodi del Partini il C., già abbastanza disinvolto nel comporre ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] cioè il Goldoni, del quale si cantano lungamente le lodi.
Ma il Museo d'Apollo costituiva niente più che la patria o dalla forza delle leggi", scritti dedicati al B. da Stefano Carli (ff. 44 ss.), un'orazione per la sua partenza da Capodistria (ff. ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] introdotto da una dedica specifica del L. (tra i dedicatari Carlo V, Margherita d'Asburgo, "i principi e signori del il 27 apr. 1579 e fu sepolto nella chiesa di S. Fiorano a Lodi.
La formaggiata di Sere Stentato è edita a cura di A. Capatti, Milano ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Nel 1475 o nell'anno successivo, fu impegnato insieme con Carlo Visconti, Sigismondo e Luigi de' Libri nella costituzione di una Rossi e Beroaldo il Vecchio, che gli fu sempre prodigo di lodi e di devota riconoscenza.
Un elenco delle opere del D. si ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] versi al Bembo; ve ne è una in cui l'A. augura vittoria a Carlo il Teinerario, e un'altra alle Muse, dove l'A. esalta la nobiltà cripta della cattedrale.
Come poeta latino l'A. ebbe le lodi del Bembo, del Giraldi, del Giovio e di molti altri ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] diversi testi in suo onore, tra cui il dramma Carlo Magno in Pavia (Milano 1805), uno dei suoi testi Cortese, Napoli 1957, III, pp. 200 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958, pp. 356, 392; J. Godechot, La ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] sul lido provenzale, è da riferire alla campagna condotta da Carlo V in quella regione nel 1536; mentre il soggiorno in costruita come un dialoghetto comico circa un aneddoto scabroso che a Lodi era stato riferito al Doni da una conversa e che egli ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] 1545 al 1556. Le Historiae erano dedicate al figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò veemenza. Il Borghini, salvo a deplorare certe adulazioni quali le lodi riversate in più luoghi sul duca di Ferrara "come se ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...