MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] poema si conclude con la celebrazione di tutti i cavalieri cristiani (Carlo d'Avalos, Alberto Acquaviva d'Aragona duca d'Atri ecc.) che Aragona, destinatario nel volume di una collettanea di lodi liriche di vari autori (grecamente detta Oliganthea) ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] obbligo di residenza in una sua ‘villa’ nei pressi di Lodi, grazie all’intercessione dei nipoti (come spiega il cronista degli ospiti: nel febbraio del 1452 era visitato dal genero Carlo Terzago. Alla fine dell’estate, però, venne formulata contro ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] in lingua latina e greca, meritando tra l'altro le lodi del letterato e filologo fiorentino P. Vettori. Durante gli Notti vaticane, un cenacolo teologico-letterario animato dal cugino cardinale Carlo Borromeo.
Il 2 marzo 1562 il card. Pier Francesco ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] cui il giovane rispose e ringraziò con un indirizzo pieno di lodi e i fatti successivi confermarono l'alta stima che il , 8 ott. 1905; A. Ratti, San Carlo e gli Alciati, in S. Carlo Borromeo nel terzo Centenario della Canonizzazione, Milano 1909 ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] Verona, presso il capitano generale delle truppe venete, Carlo Malatesta, che combatteva contro gli Imperiali; salvo poi qualità di capitano, Marco Foscari, con il quale divise le ampie lodi che, nell'orazione d'uso Pietro Del Monte gli diresse a ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] trattare, a nome di Guido da Monforte, vicario e luogotenente generale di Carlo d'Angiò in Toscana, la pace con Siena ed il rientro dei la chiesa di S. Maria del Piano. D. emanò due lodi arbitrali in data 3 febbraio e 7 marzo 1280, nei quali ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] nati ben nove figli, il maggiore dei quali, Carlo, sarà notissimo per il suo impegno risorgimentale. La 20'giugno 1838.
Opere: Racconti morali, Milano 1811 (due ediz.), poi Lodi 1814; La morte di Adamo, azione drammatica, Milano 1816, poi Roma 1819 ...
Leggi Tutto
DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] interessamento del parroco di San Pietro in Bossolo, don Carlo Taccetti, si ripresero le pratiche per ottenere il riconoscimento ss.; Compendio della vita del beato D., Colle Val d'Elsa 1830; Delle lodi del beato D. di Barberino di Val d'Elsa, s. n. t ...
Leggi Tutto
FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] Maria Maddalena delle Convertite, e la Vergine e s. Carlo (Carosi, 1780), identificata, con qualche dubbio, con Scarabelli, Guida ai monumenti stor. e artistici della città di Piacenza, Lodi 1841, p. 168; G. Buttafuoco, Nuovissima guida della città di ...
Leggi Tutto
VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] 1738-44 Veneroni tornò a lavorare per il terzo fratello Mezzabarba, il vescovo Carlo Ambrogio, che gli commissionò l’integrale rifacimento del palazzo vescovile di Lodi, rimasto incompiuto, ma di cui sopravvivono disegni (pp. 447 s.); questi ultimi ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...