GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] altra spedizione sul Sobat e di fondare, con l'aiuto della Carlo Erba di Milano, una casa commerciale italiana. Ma di nuovo R. Buchta). Lo stesso Gordon non mancò di tesserne le lodi sia pubblicamente (Zaghi, 1947), sia in privato ("magnifico compagno ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] zia materna Antonia de Marini, aveva eletto Giovanni Carlo a erede testamentario e per fedecommesso gli aveva imposto un Flaminio Tresti è annoverato tra i presidenti e consoli del Comune di Lodi (Timolati, 1888, p. 15), ma non è certo che si tratti ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] (Les registres …, II, nn. 7058, 7195, 7213), oltre alle lodi per la «probitas, l’elegantia morum, il donum scientiae et virtutum ad accogliere nell’Ordine Ludovico d’Angiò, secondogenito di Carlo II re di Napoli, designato dal pontefice alla guida ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] casa editrice a Roma. Anche grazie ai buoni uffici di Luigi Lodi, il poeta maremmano diede la sua disponibilità. Nell’aprile del Giulio Salvadori, Luigi Lodi, Giovanni Alfredo Cesareo, Ugo Fleres, Luigi Capuana, Gaetano Carlo Chelli, Giovanni Verga, ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] che acquisì rapidamente un ruolo importante. Dopo la pace di Lodi (1454) Alfonso I e Ferdinando I d'Aragona aprirono le propria, ma viveva a pigione in un edificio di proprietà di Carlo Bonciani. Già nel 1455, però, aveva acquistato un palazzo nella ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] pp. 236 s.; G. B. Lampugnani, Mem. sulla vita del conte G. A. D., in Arch. stor. per la città e comuni del circondario di Lodi, X (1891), pp. 97-112, 137-57; XI (1892), pp. 1-37; Cronaca del 1799, ibid., X (1891), pp. 179-88; P. Ferrari, Biografia di ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] verso Francesco Sforza. Rotti gli indugi, il G. l'11 settembre si accordava con il conte, consegnandogli Crema e Lodi che aveva occupato uscendo da Milano: lo Sforza gli concedeva in cambio Tortona. La Repubblica sembrava ribattere energicamente con ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] con Taddeo d'Este e altre truppe veneziane: quando Carlo Gonzaga e Guglielmo di Monferrato furono inviati da Filippo Maria nel maggio dello stesso anno, subito dopo la pace di Lodi, ebbe l'incarico di sottomettere Correggio. Nel corso dell'estate ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Tubenna in diocesi di Salerno, di S. Maria di Mirasole presso Lodi e altri benefici minori; il titolo di governatore di Sutri, di quella del cardinale Medici solo per l'insistenza dello zio Carlo e dopo aver sollevato sul conto del futuro Pio IV ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] discostava dalla più rigorosa estraneità solo per assicurare Carlo VI di un impegno e di una vigilanza assidui Cicogna 1186, cc. 247v-250v; Ibid., Cod. Cicogna 3471: Delle lodi della Casa Cornaro. Oraz. di Domenico Giorgi bibliotecario dell'E.mo e ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...