SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] ), lavori minori per l’intrattenimento privato dei granduchi (come le Lodi della befana, palazzo Pitti, 6 gennaio 1620 e 1621) e .
Per la visita di Carlo il Postumo, fratello di Maria Maddalena, scrisse la Canzone delle lodi d’Austria, musicata da ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] , e da Ida Quinterio, la cui famiglia, originaria di Lodi, era di tradizione patrizia.
Due anni dopo, il 12 aprile d’inchiostro, a cura di F. Lioce, Roma 2009 (in appendice Vita di Carlo Dossi scritta da Alberto Pisani: lettere 34, 36, 38, 42, 43, 48 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] abitanti del contado, impegno testimoniato da diversi lodi arbitrali prodotti dal Foscarari. È nota Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XI, pp. 167-169 (per Carlo); Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'università di Bologna, a cura di A ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] Vaticana. In qualità di avvocato fu al servizio dei cardinali Giovan Carlo e Carlo de' Medici, rispettivamente dal 10 ag. 1653 e dal 12 poesia secentesca. A queste rime soprattutto sono affidate le lodi per la Compagnia di Gesù. Alle Rime varie ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] universitaria di Heidelberg (Carte Mittermaier). C. Negroni, Lodi funebri di G. G. dette nella chiesa de pp. 841-869; A. Luzio, Il canonico Marentini e le sue discolpe a Carlo Felice, in La rivoluzione piemontese dell'anno 1821, a cura di F. Lemmi et ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] giustamente scrive il Tassi (1793, p. 56): "le lodi però che si danno alla singolare virtù di Andrea, non diminuiscono collaborazione con i Caniana e ne iniziò uno nuovo, con Carlo Girolamo Rusca, marmoraro e quadratore della Valcamonica, e alla ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] pregato di sfruttare il suo "stile d'oro per impiegarlo nelle lodi di questo gran Re e nello scrivere le historie del suo tempo . 57-73; Id., La penna e l'archibugio. Note su G.B., Carlo Antonio e Luigi Manzini, ibid., XLIV (1994), pp. 37-53; S. ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] ceramiche e terrecotte. Nel 1894 fu notato da don Carlo Quadrini, che lo portò con sé a Roma. A Santi, Arpino 1993; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1994, p. 699 (per Domenico); L. Somaini - C. Cerritelli, Gioielli ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] e affollato disegno del M., accompagnandolo con una lettera di lodi, ma non aveva ottenuto alcun risultato. Lo stesso Marsili modeste pale d’altare con la Madonna col Bambino e i ss. Carlo Borromeo, Bonaventura e Pietro Igneo e la Madonna con i ss. ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] in questo scacchiere ogni iniziativa e determinò l'argiduca Carlo, che fronteggiava sull'Adige le truppe franco-italiche ( VI vol. de I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vicepresidenza della Repubblica italiana, a cura di C. Zaghi, ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...