BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di cantare in metro elegiaco salmi di pentimento e lodi alla Vergine. Abile compositore di versi latini; imitatore meravigliose imprese nella Brabantia e nella Fiandra", da Filippo I a Carlo V "fulmine di guerra, spavento d'infedeli; del qual non si ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] sulla battaglia di San Flaviano, che gli avrebbe meritato le lodi di Alessandro Sforza, signore di Pesaro, oltre che l' ; una terza più tarda, dedicata al re di Francia Carlo VIII, allestita non prima del 1494 e probabilmente abbandonata dopo ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] il 29 giugno passò nel Delfinato e di là in Provenza presso Carlo II, padre della sua promessa sposa.
Guglielmo VII, sempre prigioniero al marchese di Saluzzo, i Comuni di Pavia, Cremona, Lodi, Crema e la fazione milanese dei Torriani. In accordo con ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] Landulfo Vescovo di Monte Piloso (Napoli, Cancer) egli compare come personaggio, uno dei paggi che cantano le lodi di Margherita d’Austria figlia di Carlo V, che recita un madrigale. Nel 1538 Rota venne nominato nell’Amore prigioniero di Mario di Leo ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] praestantia maxime pollet"). E non erano lodi infondate e neanche del tutto disinteressate: 295, 310; II, ibid. 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87, ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] in un articolo intitolato Le Pica, aveva tessuto le lodi del giovane critico napoletano.
Nel 1890 Pica raccolse una napoletano, e di scultura ‘negra’, affidata ai professori Carlo Anti e Aldobrandino Mochi, con il dichiarato intento di documentarne ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] l'onore di portare nel corteo lo scettro di Carlo Magno. L'imperatore, dal canto suo, nella distribuzione di Bologna, Bologna 1935, p. 123; Icarteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I-IX, Milano 1958-1966, ad Indices;C. ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] ai quali si aggiunsero poi il castello di Cotignola, con diploma di Carlo V del 29 ott. 1528, e il castello di San Colombano, II, Paris 1861, pp. 774, 1069; G. S. Brugazzi, Vicende di Lodi dal 1528 al 1542, a cura di A. Timolati, in Arch. stor. ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] . Questo exploit destò l'ammirazione dello stesso pontefice, che espresse il suo compiacimento e le sue lodi in un breve indirizzato il 22 ottobre al duca Carlo II. Il 12 sett. 1702 il C. si addottorava anche in utroque iure. Negli anni successivi ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] missione riservata presso il pretendente di Milano, vescovo di Lodi, giunto a Venezia per avere l'appoggio della Serenissima. il quale "sta in tanto amor che di lui si promete ogni cosa"; Carlo V, con cui "non è in alcuna amicitia" sicché tra loro " ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...