RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] Forte», forse identificabile con quello Jacopo Forti o Forte che secondo Carlo Cesare Malvasia (Felsina pittrice, 1678, a cura di E. Cropper destinate alla devozione privata: l’Ecce Homo già Lodi, il S. Giovanni Battista nel deserto della Fondazione ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] , il quale per il momento non aveva aderito al trattato stipulato a Lodi l'11 apr. 1454 (Signori. Legazioni e commissarie 13, c. 79v Notarile antecosimiano 21154, cc. 5r-8r, rogito di Piero di Carlo del Viva; altri atti relativi al G., per gli anni ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] -57). Il libro VI si apre con un prologo che nuovamente tesse le lodi di Pio II e di Leonello d'Este, il quale ultimo viene rimpianto una diecina e quasi tutte al fratello Pier Candido, una a Carlo Nuvolone, un'altra ad Antonio Panormita e un'altra a ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] con Perina Ruzzieri, figlia di Francesco, che gli diede un figlio maschio, Carlo, con il quale il ramo si estinse. Il M. ebbe anche una , o per meglio dire imposti dalla pace di Lodi, richiedeva una politica di consolidamento piuttosto che di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] conquistando abilmente la fiducia dei pascià e guadagnandosi le lodi del Senato per il suo operato; poté così gli avevano sbarrato il passo, dirette verso Bologna al seguito di Carlo V, a rappresentare un assai più concreto pericolo per la regione ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] un possibile ritorno in forze dei Torriani insediati poco lontano, a Lodi e sulla linea dell'Adda. Il 16 ag. 1278 G. erede Giovanni fu inviato per sicurezza nel Marchesato di Saluzzo e poi presso Carlo II d'Angiò in Provenza.
G. morì dopo un anno e ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] figlia Marsignina sposò poco dopo Galvano figlio di Ubertino Landi (che Carlo d’Angiò aveva tenuto in carcere, da parecchi anni, e che dei della Torre di Milano, e di Bergamo, Como, Lodi, Cremona, Crema, Novara e Vercelli, che tale alleanza ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] con Eleonora, figlia di Carlo Morosini. Luca, il primogenito, era nato nel 1475, Carlo nel 1477 e Marco Bullarii Romani continuatio…, III, Roma 1838, pp. 401-406; G. Lazzari, Delle lodi di s. G. Emiliani, Venezia 1858; M. Sanuto, Diarii, I-LVIII, ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] Sacra Rota da papa Clemente XII, in sostituzione di Carlo Rezzonico, promosso cardinale. Si trasferì pertanto a Roma il M. dichiarò di avere ricevuto una seconda opera di Flaminio, Delle lodi di Faenza, e anche per essa propose la stesura di note, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] il fragile equilibrio italiano sancito dalla pace di Lodi. Innocenzo VIII si schierò dalla parte dei ribelli che non avrebbe impedito poco dopo la discesa in Italia di Carlo VIII, chiudendo con ciò una significativa fase della storia politica ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...