MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] ebbe una certa diffusione, attraendo le critiche dei reazionari e le lodi dei riformisti, tra cui il conte di Cavour (cfr. Il e i suoi ministri. Si diresse poi al campo del re Carlo Alberto a Valeggio, passando per Parma. Prima di superare le linee ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] dopo il fragile equilibrio raggiunto con la pace di Lodi fu subito infranto dall’attacco al territorio senese delle colpo di stato tentato dal già citato della Penna e da Carlo Baglioni detto il Barciglia. La congiura, probabilmente ispirata e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] o meno classicheggianti.
Un altro Endimione di Francesco de Lemene (Lodi, 1692), La fida ninfa di Scipione Maffei (scritta nel ministro francese del duca Filippo di Borbone, con testi di Carlo Innocenzo Frugoni e musica di Tommaso Traetta. Si cerca ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] che aveva conosciuto a Roma in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche il favore papale, anche con le più adulatorie lodi dei Barberini. Il Castelli, comunicando la no, tizia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] ottenne la firma il 25 ag. 1403: guidato dal fratello Carlo, lo stesso M. presentò atto di sottomissione al pontefice. oltre al duca di Milano, i signori di Rimini, Cremona, Lodi, Como, Piacenza e Ferrara (luglio 1416). Tra il novembre 1416 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] gli inediti pubblicati in seguito da Vittorio Criscuolo, Carlo Antonio Vianello, Daniele Rota o da altri:
di C.A. Vianello, Milano 1940.
I carteggi di Francesco Melzi d’Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, 1° vol., Milano 1958.
G. Rastelli, Censura ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] sospeso tra verismo e psicologismo, al 'milanese' di Carlo Bertolazzi, al teatro di Dario Niccodemi, dai modi attrice della quale, tutti, al suo apparire, abbiamo cantato le lodi, s’è arrestata al suo primo personaggio, quello di Nostra Dea ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] neapolitano, ms. Branc. III C 12, cc. 124r-127r; di Carlo de Lellis anche Apologia contro D. Camillo Tutino per il libro dell’Origine , I (1876), 2, pp. 316-320; G. Lodi, Corrispondenza di letterati siciliani del sec. XVII, in Archivio storico ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] sua posizione di caposcuola era paragonabile a quella di Carlo Maratta a Roma. Dai suoi biografi, Ippolito Zanelli . 1719 si laureò a Cesena in diritto canonico e civile, con molte lodi anche per la sua correttezza morale e bontà d'animo.
Morì a Forlì ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] Francia dove rimase sei mesi agli stipendi di Carlo VII; proseguì poi il proprio viaggio in Borgogna Alessandro Sforza: il caso del “De Principibus” di Martino Garati da Lodi e la miniatura lombarda sotto gli Sforza di Pesaro, in Humanistica, VI ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...