Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] de reparatione castrorum (v.), nelle lettere inviate da Lodi nel novembre del 1239 e nel marzo del 1240 E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995.
D.R. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] la notte di Natale dell’800 con l’incoronazione di Carlo Magno a Roma. Il processo di formazione del repertorio mattutino (cantato alle due di notte, e composto da uno o tre notturni), lodi (alle 5), ora prima (alle 6), terza (alle 9), sesta (alle 12 ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] primo piano in seno all'Accademia e al quale sono tributati lodi e onori da parte di tutti gli altri membri. Come accademico sett. 1577, che sposò nel 1610 Caterina di Tommaso Scarlatti; Carlo, nato il 10 febbr. 1585; Caterina, che, educata nel ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] sino a Roma per ricevere dal pontefice stesso le lodi per l’opera eseguita (pp. 152 s.).
Sanmartino 2009, p. 35, n. 2.8; S. Bisogno, Il Foro Carolino e la statua equestre di Carlo di Borbone, in Napoli nobilissima, s. 6, 2010, vol. 57, pp. 145-188; E. ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] . non fece che confermare l'ammirazione e le lodi tributatele pubblicamente al momento del suo arrivo.
"Il 1959, ad Indicem; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I, Napoli 1961, pp. 55 ss.; Due secoli di vita musicale. Storia del ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] proventi delle ricordate commende di S. Bassiano e Feriolo di Lodi, di S. Dionigi in Merate, con modeste pensioni sui 291-297, 414, 418-421, 432-455; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanesedell'età sua (1715-1789), Milano 1927, p ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] della chiesa genovese di S. Maria delle Vigne, esposto a Roma a S. Carlo al Corso nel gennaio 1785 (Memorie per le Belle Arti, I[1785], amico…, che lo stimavo nato pittore".
Fonti e Bibl.: Delle lodi delle Belle Arti… Roma 1762, p. XVI; Orazione e ...
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Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] capo della resistenza umbra a Federico II, sostenne la venuta di Carlo d'Angiò, inviò contingenti militari a Martino IV contro il P. da parte degli Etruschi " nel libro ch'egli fece delle lodi dell'Italia, dedicato all'imperatore " (pp. 1-2), senza ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] quale sono tratte le citazioni fra parentesi. Il padre Carlo, di mestiere fabbro, nonostante fosse poverissimo, gli fece Cochi, ibid., n. 3878, XXV, n., 10; Canzone delle lodi di M. Tenerina nella quale con gran stupor delle genti vengono cantati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] esemplare di collazione); promuove quella che, secondo Carlo Dionisotti, è la prima testimonianza della riflessione sulla Leonardo Aristeo del primo giugno 1498 il poeta manifesta, nelle lodi verso Paolo Cortese tutto l’imbarazzo di un “non toscano ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...