FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di B. Montfaucon, arrivato a Roma in quell'anno, e le lodi del Tommasi. L'elezione al pontificato dell'Albani, che prese il co' principii fondamentali del diritto pubblico dai tempi di Carlo Magno sino al presente, che, dopo avere subito il ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] inoltre: Lettere di Letizia Buonaparte, a cura di R. Misciattelli, Milano 1936, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I-IV, Milano 1958-1964, ad Indicem.Fra le memorie: E. Las Cases, Mémorial de Sainte-Hélène, a ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] a fianco di Massimiliano I nell’impresa contro il duca di Gelder Carlo di Egmont.
La restaurazione sforzesca, con M. duca, fu approvata ; il 17 novembre era a Cremona, il 15 dicembre a Lodi, da qui si portò nell’abbazia di Chiaravalle. Dopo una ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] e, accusato di plagio, rielaborò il dipinto e ne ottenne grandi lodi e una catena d'oro dalla Fabbrica (il quadro è stato St. Peter's, New York 1968, ad Indicem; H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971, ad Indicem; M. Myers, A Presentation Drawing ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] saranno emanati da Giacomo I d’Aragona, nel 1233, e dall’imperatore Carlo IV, nel 1350 e nel 1369.
Il termine deriva dal greco [apokrypha Davide salmista diventa modello del poeta cristiano, che canta lodi a Dio, e insieme oggetto di nuova poesia, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] con Gaspare ed Ercole Oldoni e Ludovico Tresseno da Lodi, è documentato attivo nel palazzo vescovile di Vercelli, col suo successore, Giovanni Francesco Bonomi (1572), fedelissimo di Carlo Borromeo, anche a Vercelli si era aperta ufficialmente la ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] ex Contini Bonacossi – e una Nascita della Vergine pubblicata da Carlo Volpe (1978, p. 59) tra gli juvenilia belliniani nella stessa chiesa, rispose non a caso Giovanni Agostino da Lodi (Lucco, 1990b, p. 472).
Scardinato ogni ordine cimesco- ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] femminile italiana, Padova 1842, p. 289).
Al coro delle lodi che subito le tributò la società colta napoletana si aggiunse la dallo stato di natura, si intreccia al destino dei piccolo Carlo Francesco di Borbone erede di una dinastia di sovrani che, ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] il 15 maggio del medesimo anno Giovanni Trissino da Lodi ottenne l’incarico dallo stesso Aiazza di affrescare due 20 settembre 1520: in quest’occasione ricevette un pagamento dal duca Carlo II. L’unica traccia pittorica ancora conservata in loco è ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] stessa chiesa), ricordata fin dal 1533 nel poemetto Lodi delle donne sanesi di Philolauro da Cave, e anno accademico 1947-1948, Università di Roma, Istituto di Storia dell'arte; E. Carli, G. A. B.(catalogo), Vercelli 1950; Id., L'abbazia di Monte ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...