Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] Francia, non soccombe (1541) sotto il pugnale dei sicarî di Carlo V. Fu un grave colpo per il Bandello.
L'anno seguente poesie volgari, date a stampa dall'autore: i Canti XI delle lodi della signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo (1536-38), in ottave, ...
Leggi Tutto
. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] impetuoso e ardito tra quei congiurati; a Verona il conte Carlo Montanari; a Milano i cinque fratelli Lazzati e Giovanni In base a queste e ad altre indagini, furono arrestati: a Lodi il dott. Rossetti, che tentò invano di suicidarsi, mentre lo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] Milano, Mantova, Cremona, Bergamo, Como, Valtellina, Pavia, Lodi e Crema; otto quelle del governo veneto: Venezia, Padova, 'ogni grado e d'ogni natura, dagli asili alle università. Carlo Cattaneo radunò tutti i progetti dei suoi colleghi e li fuse in ...
Leggi Tutto
L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] del 1952, in Oriente Moderno, sett.-ott. 1952; S. Gaddi, I beni italiani in Eritrea, in Affrica, 1952, p. 79; G. Lodi, La bonifica della piana di Zula, in Rivista di agricoltura subtropicale, LIII (1959), pp. 273-85; G. K. Trevaskis, Eritrea, a ...
Leggi Tutto
. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] fuori la corte; senza contare i partigiani, specialmente in Lodi e Piacenza, di un eventuale dominio della repubblica di di Milano, III, Milano 1857; N. Machiavelli, Ist. fior., ed. Carli, Firenze 1927, VI; P. Verri, Storia di Milano, Milano 1798, II ...
Leggi Tutto
. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] e al principio del XVII appartiene il cugino di S. Carlo, Federico Borromeo, nobile figura di arcivescovo e di letterato, otto diocesi suffraganee: Bergamo, Brescia, Como, Crema, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia.
Un fatto che ha dato alla Chiesa ...
Leggi Tutto
Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] la vedova gli fece erigere un monumento.
Pochi uomini ottennero in vita lodi e onori pari ai suoi. I papi Pio VI e Pio il re di Spagna Carlo III gli concesse il titolo di tipografo di S. M. Cattolica (1782) e il successore Carlo IV gli assegnò una ...
Leggi Tutto
Nato a Elstow, villaggio presso Bedford, in Inghilterra, nel 1628, era figlio di un calderaio. Dopo alcuni anni di scuola, in cui imparò poco più che a leggere e a scrivere, seguì l'arte di suo padre e [...] la sua fama si diffuse per tutto il paese. Quando Carlo II chiese al celebre Owen come un uomo erudito potesse stare alfine salvata dal figlio di Shaddai, Emmanuel. Malgrado le eccessive lodi del Macaulay, questo libro si muove in un mondo più ...
Leggi Tutto
Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] , col giungere di questo al dominio di Milano, con la pace di Lodi e la Lega Italica (1454-55), l'età dei condottieri volge alla fine soldati italiani. E già la discesa e la ritirata di Carlo VIII hanno dimostrato l'inferiorità dell'arte di guerra dei ...
Leggi Tutto
È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] grande cripta con stucchi moderni. Il campanile, sorto nel 1335 per opera di Bartolomeo Iacobi, fu completato da Antonio di Lodi nel 1498, ma la sua cuspide crollò per terremoto. Pochi edifici ricordano in Chieti il periodo gotico. La porta Pescara ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...