FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Paris 1886-1888, nn. 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, XXV Coleti, Italia sacra, II, Venezia 1717, p. 381; G. Levi, Aica Traversari. Anedoto Salimbeniano, in Atti e mem. della R. ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] G.P. Lucini, I-V, Milano 1910-27 (con Preludio e Interludio di P. Levi, I, pp. V-XXIV; II, pp. V-XXVI); Opere, a cura di inchiostro, a cura di F. Lioce, Roma 2009 (in appendice Vita di Carlo Dossi scritta da Alberto Pisani: lettere 34, 36, 38, 42, 43, ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] . Rosci, Torino 1980, I, pp. 306 s., 314 ss. (L. Levi Momigliano); III, pp. 1424 s. (G. C. Sciolla: scheda biogr. Italia dal secolo VI al 1000 circa, Venezia 1889, pp. 9 ss.; T. Dei Carlo, G. C. di San Quintino e le sue opere, in Atti della R. Acc. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] ) aveva sposato, nella chiesa del Redentore, Margherita Zenobio di Carlo, che gli avrebbe poi dato numerosi figli: Nicolò (nato in Ateneo veneto, XXVII (1904), I, pp. 212, 215 ss.; D. Levi Weiss, Le relaz. tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684 e ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] Urbano IV, che allora si stava apprestando, insieme con Carlo d'Angiò, a sferrare la decisiva offensiva contro Manfredi di rifiuto, in The Academy, VI (1874), pp. 183 s.; G. Levi, Bonifacio VIII e le sue relaz. col Comune di Firenze. Contributo di ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] Venezia, il conte G.A. Piatti, furono presentati al re Carlo di Borbone, la cui consorte Maria Amalia nel 1738 era stata , Il doge L. M., Venezia 1880 (per nozze Sarfatti-Levi); C. Cipolla, Provvedimenti presi dal Consiglio di Verona in occasione ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] in due assalti con gli altri convittori, Pietro Ghetta e Carlo Boldù.
Il 27 maggio 1775, a 25 anni, entrò T. C. e il suo museo, Venezia 1877, pp. 1-20; C. A. Levi, Le collezioni venez. d'arte e d'antichità dal sec. XIV ai nostri giorni, Venezia 1900 ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Dalla corrispondenza con l'armatore inglese Dawson Turner (Levi) si ricava che almeno in questo caso egli di G. Benassati - L. Rossi, Bologna 1990, pp. 383 s.; D. Levi, C. L., curator, collector and dealer, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] ; A. de Chabannes, Chronique, a cura di J. Chavannon, Paris 1897, p. 154; Regesto Sublacense, a cura di L. Allodi e G. Levi, Roma 1885, pp. 195, 244 s.; Cronica pontif. et imper. Sancti Bartholomei in Insula, in Mon. Germ. Histor., Scriptores, XXXI ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] poeta ferrarese ciò che interessa di più, come ben notava il Levi, è la sua amicizia col Petrarca, che in una lettera , I, ff. 75r-80r, contenente le due lettere del B. a Carlo IV in una redazione di poco posteriore, ma in molti punti più attendibile ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...