CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Congresso di studi stor. sul '48 siciliano (12-15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 E. Piscitelli, F. C., Primo Levi e "La Riforma", in Rass. stor. d. Risorg., XXXVII (1950), pp. 411-16 E. Morelli, Mazzinianesimo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a una votazione dei cittadini per invocare l'intervento di Carlo Alberto, e alle insistenze del conte E. Martini, -94; B. Brunello, Il pensiero di C. C., Torino 1925; A. Levi, Il positivismo politico di C. C.,Bari 1928; E. Garin, La filosofia, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , a cura di R. Brakkee, Napoli 1986; Istorie fiorentine, a cura di P. Carli, Firenze 1927 (con alcuni frammenti autografi; altri autografi in E. Levi, Due nuovi frammenti degli abbozzi autografi delle «Istorie fiorentine» del M., in La Bibliofilia ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] urtarsi anche con i fedeli allievi e amici, De Sanctis e Cardinali. I suoi corsi furono seguiti da G. Pasquali, G. Levi Della Vida, L. Salvatorelli e altri futuri maestri di discipline affini. I suoi studi di storia della popolazione erano ormai di ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] vivacissimi e penetranti dietro le lenti": la descrizione di C. Levi e le parole di Barbara Allason, che ne ricordava gli "occhi sul "liberalismo socialista", incoraggiando l'iniziativa di Carlo Rosselli nell'elaborazione di tale indirizzo ("basta ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] . Perrero, La… Ortensia… e la… Maria… Mancini ed il duca Carlo Emanuele II, in Curiosità e ric. Di st. subalpina, II, Torino Haskell, Mecenati e pittori…, Firenze 1966, pp. 248 s.; R. Levi Pisetzky, Storia del costume in Italia, III, Milano 1966, p. ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] aprile-giugno 1979, pp. 3-11; G. Armani, Gli scritti su Carlo Cattaneo, Pisa 1973, pp. 35, 53, 58, 224; L. repubblicano, in Ilmondo contemporaneo. Storia d'Italia, II, a cura di F. Levi-U. Levra-N. Tranfaglia, Firenze 1978, pp. 717-729; S. Gnani ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] l'olio santo. È ben noto del resto che proprio Carlo il Calvo fu il sovrano carolingio che più ebbe a cuore Caspar, ibid., Epistolae, VII, 1-2, ibid. 1912-28, p. 85; G. Levi, Il tomo I dei Regesti vaticani (lettere di G. VIII), in Arch. della Soc. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] verso la fazione nera e conseguentemente si comportò Carlo di Valois, il paciere papale giunto a Firenze F. Puccinotti, Storia della medicina, Livorno 1850, II, p. XLIV; G. Levi, Bonifazio VIII e le sue relazioni col Comune di Firenze, in Arch. della ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] il cruentissimo scontro tra L., Ludovico il Germanico e Carlo, consumatosi in campo aperto il 25 giugno 841 a . Dal confine longobardo al pactum lotariano, in S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Venezia. Itinerari per la storia della città, Bologna ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...