Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] latino. Infine, negli interventi di Carlo Tenca e soprattutto di Carlo Cattaneo (volti a ribadire l , Torino, Einaudi, 16 voll., vol. 3°, pp. 192-202.
Levi, Giulio Augusto (1949), Classicismo e neoclassicismo, in Questioni e correnti di storia ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] della moda e il gusto del pettegolezzo, come un banchiere improvvisato in anni di inflazione monetaria" (p. 165).
Fonti e Bibl.: C. Levi, Il teatro, Roma 1919, p. 34;S. D'Amico, Il teatro dei fantocci, Firenze 1920, pp. 75-89;A. Tilgher, Studi sul ...
Leggi Tutto
BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] premio ad essa affidato dal fu Conte Carlo Bettoni Bresciano, Milano 1795, poi Venezia L'Ottocento, I, Milano 1934, pp. 110 s., 152, 370, 485; A. Levi, Spigolature romagnosiane, in Bollettino storico piacentino, XXIX(1934), pp. 97-107, 152-168; XXX ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] redazionale de La Ruota, con Carlo Muscetta, Mario Alicata, Carlo Socrate, Antonello Trombadori, tutti la critica d’arte sono da ricordare: E. Fantuzzi, Roma 1961; C. Levi, Milano 1969, A. Sassu, Fiuggi 1973; E. Greco, Viareggio 1978.
Fonti ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] . araldica ital., V (1877-78), pp. 72-74; E. Levi, Costumi sociali e poetesse venete nel'500, in Riv. periodica dei Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50, 148, 205, 213; A. Serena, C. ...
Leggi Tutto
BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] Nicolò (mediocre rimatore anche lui e famigliare di Carlo IV), agli studi umanistici; e dalla sua di critica dedicati a P. C. Falletti, Modena 1914, pp. 339-349; E. Levi, Tre frottole di m. Antonio da Ferrara, in Poesia di popolo e poesia di corte ...
Leggi Tutto
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] si ostina a rifiutare tutto ciò che non può essere spiegato con la logica.
Dal rigore morale e stilistico del chimico P. Levi (1919-1987), che vedeva nel "rapportino di fine settimana, quello che si fa in fabbrica o in laboratorio, e che deve essere ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] Gli Scritti politici ed autobiografici furono pubblicati postumi (Napoli 1944).
Bibl.: G. Salvemini, Carlo e Nello Rosselli, Parigi 1938; A. Garosci, Vita di Carlo Rosselli, 2 voll., Firenze 1945; A. Levi, Ricordo di Carlo e Nello Rosselli, ivi 1946. ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] le Lettere sull'arte con commento di Fidenzio Pertile, rivedute da Carlo Cordié, a cura di Ettore Camesasca (uscite nel 1957-1960, Manuel du librane, I, pp. 401-17), a Cesare Levi, all'Apollinaire (per l'Essai de bibliographie arétinesque), ai ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] cit., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351.
[ sua particolare fortuna nell'ambiente della magistratura, vedi A. LEVI, French Moralists: the Theory of the Passions 1585 to ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...