MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , a cura di R. Brakkee, Napoli 1986; Istorie fiorentine, a cura di P. Carli, Firenze 1927 (con alcuni frammenti autografi; altri autografi in E. Levi, Due nuovi frammenti degli abbozzi autografi delle «Istorie fiorentine» del M., in La Bibliofilia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 1547, ebbe nome Austria in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col padre fino alla morte di lui e d. lett. ital., XI, (1902), pp. 397-439; E. Levi, Dell'unica e rarissima edizione degli strambotti alla villanesca di P. A., ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] la scrittura di Se questo è un uomo era stata per Primo Levi. Alla fine del 1963 pubblicò anche un libro assai più leggero, francesista Guido Neri, il saggista Lino Gabellone, lo storico Carlo Ginzburg) progettò una nuova rivista che non fu realizzata ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] luglio 1958.
La giuria era composta da Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Umberto Bosco e dallo stesso Debenedetti in Id., Il Giardino delle Esperidi, Milano 1984, pp. 208-220; P. Levi, La morte scugnizza, in Id., La ricerca delle radici, Torino 1981, p ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] La madre, originaria di Milano, era figlia di Carlo, pianista morto giovanissimo al fronte durante la prima guerra città. Alle riunioni partecipavano tra gli altri l'architetto Corrado Levi, Fassoni quando era in Italia, il cantante Ivan Cattaneo ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] 'Istria, personalissima interpretazione del veronesiano Convito in casa di Levi e dell'Ultimacena tintorettesca di S. Polo.
In una , considerata la sua vicinanza coi SS. Agostino, Girolamo e Carlo del Palma, già nel monastero veneziano di S. Chiara e ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] lavoro letterario e intellettuale della C.: Carlo Gozzi non le perdona la sua difesa 835-840; F. Fattorello, Il giornalismo veneto nel '700, Udine 1933, passim;E. Levi-Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica in Italia, in Giornale stor. d. letter ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo con le musiche di Paisiello e nell'interpretazione del . Natali, Il Settecento, I, Milano 1929, pp. 924 ss., 1069 s.; E. Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Tozzetti. Dal matrimonio nacquero nove figli: Nella, Cino, Piero, Carlo, Leonilda, Caterina, Luigi, Bice e Dante (che recavano lo pronunciato nel gran Tempio di Pal,Giustiniani dall'ill. F. Achille Levi, in Rivista massonica, XL (1909), 7-8, pp. 148- ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] per improvvisa malattia e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo ai Catinari.
Opere: Oltre a quelle già citate nel P. Romano, Pasquino nel 700, Roma 1934, pp. 19 ss.; E. Levi Malvano, La fortuna critica di una teoria drammatica in Italia, in Giorn. stor ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...