LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] dove erano allora dominanti le figure di Giuseppe Bruni e Carlo Sandonnini. Fu Bruni a scoprire il suo precoce e strumentazione e quello effettivo di indagine strutturale fosse affidato al Levi.
Sin dall'inizio della nuova attività di ricerca il L ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] Cana ora al Louvre; dieci anni dopo eseguì la Cena in casa di Levi, ora all'Accademia di Venezia, che, nell'ambito della Controriforma, gli gioia di vivere. P. V. educò all'arte i figli Carlo e Gabriele, e il fratello minore Benedetto: v. Caliari ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] decreto del governatore italiano della Venezia Giulia, il generale Carlo Petitti di Roreto, il cui testo viene letto persino , per il quale P. viene accostato ad autori come Primo Levi, Robert Antelme, Imre Kertész e più volte candidato al Nobel ...
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Ferrèro, Ernesto. − Scrittore, traduttore e critico letterario italiano (Torino 1938 - ivi 2023). Il suo ingresso nell’editoria è avvenuto nel 1963, quando ha iniziato a lavorare per Einaudi, diventandone [...] inoltre vicepresidente del Centro internazionale di studi Primo Levi e collaboratore de "La Stampa". Ha esordito nel Dizionario storico dei gerghi italiani, 1991) e critica letteraria (Carlo Emilio Gadda, 1972; Album Calvino, 1995; Vita di Lalla ...
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Ginzburg, Carlo
Silvia Moretti
Storico, figlio di Leone e Natalia (n. Levi), nato a Torino il 15 aprile 1939. Compiuti gli studi universitari presso la Scuola normale superiore di Pisa è diventato professore [...] ordinario nel 1976 e ha insegnato storia moderna presso la facoltà di Lettere dell'università di Bologna. Dagli anni Ottanta insegna alla University of California, Los Angeles (UCLA), dove è 'Franklin ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fare omaggio al nuovo pontefice, Celestino V, ospite ivi di Carlo II: che l'A. facesse parte di essa è congettura -spagnole della Divina Commedia, Città del Vaticano 1949; G. Levi Della Vida, Nuova luce sulle fonti islamiche della Divina Commedia, ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] per lettera dal vescovo di Mantova, Paolo Carlo Origo, a riesaminare la propria posizione nei dedicato a R. A.: scritti di G. Marchesini, L. Credaro, E. Galli, A. Levi, L. Limentani, R. Mondolfo; G. Rensi, A., o della sensazione del caso, in ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] si dedicò con impegno esclusivo nell'università di Pisa, sotto la guida di Carlo Lessona, con il quale discusse nel 1912 una tesi di laurea sulla voll., Firenze 1950), realizzato assieme ad Alessandro Levi e a una nutrita schiera di collaboratori, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] socialista), il dispendio di denaro, gli incontri regolari con Olga Levi (che gli fu accanto dal 1916 al 1919), le 'elezione parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato della Bellezza", e durante ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] : in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle VIII nel 1304, s.n.t. [1881?], pp. 1-85.
G. Levi, Bonifacio VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, "Archivio della Società ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...