CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] occasione della contribuzione militare imposta nel 1734 da Carlo Emanuele III; alla sua morte (1756) lascerà Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 601 627; R. Levi Pisetsky, La vita e le vesti dei Milanesi nel '700,ibid., pp. 890, ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] frequentato le elementari nel prestigioso Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, a partire dal 1889 proseguì gli studi presso la R. Accademia navale, uscendone nel 1895 con il grado di guardiamarina. Partecipò quindi alle prime imprese coloniali in ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] . apparve nei teatri napoletani dei Fondo e S. Carlo e al Teatro Argentina di Roma come protagonista nelle Teatro Carolino e l'Ottocento Palermitano, Firenze 1957, pp. 443 s.; V. Levi-G. Botteri-J. Brenini, Il Comunale di Trieste, Udine 1962, pp. ...
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OLIVETTI, Roberto
Emilio Renzi
OLIVETTI, Roberto. – Nacque a Torino il 18 marzo 1928, primogenito di Adriano, imprenditore, e di Paola Levi. Seguirono due sorelle, Lidia e Anna.
Dopo la separazione [...] dalla Ing. C. Olivetti & C. nel 1978, dopo poco che era subentrata una nuova proprietà nella persona di Carlo De Benedetti, divenne direttore generale della Fi.Me (Finanziaria Meridionale, Roma). Fu attivo in varie istituzioni culturali, tra cui ...
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SCHIAPARELLI, Celestino
Bruna Soravia
– Nacque a Savigliano (Cuneo), il 14 maggio 1841, da Antonino e da Caterina, entrambi appartenenti alla grande ed eminente famiglia piemontese degli Schiaparelli [...] sul piano metodologico. Fu proprio Carlo Alfonso Nallino, principale esponente della studi orientali, 1919-1920, vol. 8, n. 1-4, pp. 451-464, ripreso da G. Levi Della Vida, S. C., in Enciclopedia Italiana, XXXI, Roma 1950, p. 77; Carteggio Amari - ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] , il 25 dicembre aprì la stagione al teatro S. Carlo con Les huguenots, che replicò a gennaio, dando luogo però . Di Gregorio Casati - C.M. Mossa, Parma 1988, pp. 167 s.; V. Levi - G. Botteri - I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Udine 1926, pp. 215 ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (v. vol. II, p. 255)
S. Angiolillo
Testimonianze di vita sono documentate a partire dal Neolitico Antico e si concentrano soprattutto intorno al Capo S. [...] termali in Viale Trieste, Via G. M. Angioy e Largo Carlo Felice. Ai bordi di quest'area, in cui sembrano concentrarsi gli in Cagliari, in RendLinc, s. VI, VII, 1931, pp. 388-437; D. Levi, The Amphitheatre in Cagliari, in AJA, XLVI, 1942, pp. 1-9; G. ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] esposizione, 1617), ottenuta la licenza di stampare da Carlo Emanuele I, introdusse l'attività tipografica in Chieri e era stata ottenuta per interessamento di un certo Sansone Levi. Parimenti inedito rimase un trattato di logica in ebraico ...
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ROSSI, Ettore
Bruna Soravia
– Nacque il 30 settembre 1894 a Secugnago (odierna provincia di Lodi), da Sante e da Giuditta Losi, agricoltori lombardi.
Lo scoppio della prima guerra mondiale ne interruppe [...] ’Istituto per l’Oriente, fondato nell’anno precedente da Carlo Alfonso Nallino, e all’Istituto e alla sua rivista, - Barberiniani - Borgiani, Roma 1953).
Fonti e Bibl.: E. Ciasca - G. Levi Della Vida, In memoriam E. R., Roma 1955; F. Gabrieli, E. R., ...
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GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] teatro Carcano (1803-1914), Milano 1914, pp. 167 s.; V. Levi - G. Botteri - I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste ibid. 1982, p. 138; IV, p. 22; Il teatro di S. Carlo. La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, II, Napoli 1987 ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...