MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] (per la morte di Luigi X, 1316); tuttavia l'etichetta del lutto non venne stabilita prima dell'anno 1380 (per la morte di Carlo V).
L'abbigliamento corto e stretto degli uomini fu abbandonato per le ampie e lunghe vesti da lutto, foderate di vaio, e ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] in comune con gli altri uomini del suo tempo. Prendiamo, per es., Carlo v di Francia. Tutti gli storici lo lodano per il suo senso dell' intelletto (bricolage intellectuel) che, secondo C. Lévi-Strauss, caratterizza il pensiero dei selvaggi. Quindi ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] piuttosto anguste e limitate. Citiamo fra gli altri, Carlo Ruini (1456-1557) che compose un'ottima Anatomia G. Harrison, A. Carrel, W. A. Lewis, A. Fischer, G. Levi, ecc.).
Nel campo della morfologia interna dei vegetali si deve ricordare l'opera di ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] Cäsars Monarchie und das Principat des Pompieus, 2ª ed., Stoccarda 1919; M. A. Levi, in Rivista storica italiana, n. s., II (1924), p. 253 segg.; centro dell'Impero: dopo la Bolla d'oro di Carlo IV la Germania divenne l'esclusiva signora dell'Impero; ...
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IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
* *
Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] pubblico e dai sovrani. Sotto il regno di Carlo I si affermano le prime norme razionali relative all Circus, ibid., p. 1187 segg.
Per l'epoca medievale e moderna: G. Levi, Origine e storia delle corse dei cavalli, Firenze 1858; A. De Antonis, Corse ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] abate Chiari sfruttò del suo meglio quello del M.; Carlo Gozzi ebbe presente la Princesse d'Élide nel comporre L'oeuvre de M. et sa fortune en Italie, Torino 1910; C. Levi, Saggio di una bibliografia italiana di M., in Studii moleriani, Palermo 1922 ...
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LAVORI PUBBLICI
Carlo GRILLI
Attilio Donato GIANNINI
. Degli investimenti di risparmio in nuovi capitali una parte crescente, nelle società moderne, è assorbita dalla costruzione d'impianti i quali [...] e dell'edilizia, voll. 2, Torino 1900-1901; C. Petrocchi, La politica dei lavori pubblici, Roma s. d.; M. Vita Levi, Della locazione di opere e più specialmente degli appalti, Torino 1876; L. Rabachino, Il nuovo capitolato generale degli appalti ...
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SPINOZA, Benedetto (Benedictus de Spinoza; Baruch è la traduzione del nome, usata nella formula di scomunica dai capi della comunità ebraica)
Augusto Guzzo
Nato ad Amsterdam il 24 novembre 1632, morto [...] rabbinato. I suoi maestri, tra i quali il rabbino Saul Levi Morteira, lo iniziarono alla più riposta e segreta cultura ebraica; .: sir Frederick Pollock, Léon Brunschvicg, Willem Meijer e Carlo Gebhardt. La società riscattò la Domus Spinozana all'Aia; ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] in tal senso, appare nel 1374, e in un'ordinanza di Carlo VI, del 1402, la voce mystère è applicata esplicitamente al teatro secoli XI-XIV, ibid., III, 1930, fasc. 1; E. Levi, La leggenda dell'"Anticristo" nel Teatro medievale, in Studi Medievali, n ...
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FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] e l'indice dopo la virgola indica derivazione rispetto alla coordinata che ha lo stesso indice; εijk è il tensore alternante di Levi-Civita; fi e Φi sono rispettivamente la forza e il momento, per unità di massa, esercitati dall'esterno sull'elemento ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...