Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] ghetto?»(4). D’altra parte, nelle parole di Sullam e Alessandro Levi, il sionismo aveva «gettato nuove correnti di vita in mezzo agli del secolo, da suo padre Cesare, pediatra ed esperto di Carlo Goldoni(26). Nel 1936, il contratto di donazione del ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] pregevoli, vennero eseguite in una bottega parigina che il re di Francia Carlo V (nato nel 1338; re dal 1364 al 1380), di cui of the Walker Trust 1935-1938, Oxford-London 1947; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, 2 voll., Princeton 1947; J. Aymard, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] urtarsi anche con i fedeli allievi e amici, De Sanctis e Cardinali. I suoi corsi furono seguiti da G. Pasquali, G. Levi Della Vida, L. Salvatorelli e altri futuri maestri di discipline affini. I suoi studi di storia della popolazione erano ormai di ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] abate, incluso all'interno dell'edificio a lui riservato.L'interesse di Carlo Magno per le pratiche termali e i b. è documentabile già esemplari a decorazione aniconica sono stati scoperti ad Antiochia (Levi, 1947, I, figg. 118, 260).Secondo una ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] vivacissimi e penetranti dietro le lenti": la descrizione di C. Levi e le parole di Barbara Allason, che ne ricordava gli "occhi sul "liberalismo socialista", incoraggiando l'iniziativa di Carlo Rosselli nell'elaborazione di tale indirizzo ("basta ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] statistica con Fisher e i campi finiti con F.W. Levi) spinse tale idea molto avanti dando notevole impulso allo sviluppo ha i propri costruttori di teorie. Tra questi è importante Gian Carlo Rota che ha scritto (assieme ad altri colleghi) una serie ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di R. Leoncavallo, andata in scena la sera precedente al teatro Carlo Felice. Tra il febbraio e l’agosto 1917 tenne un diario Firenze, e fu loro fraternamente vicino, U. Saba e C. Levi, che nella casa-pensione di Anna Maria Ichino in piazza Pitti 14 ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] principali esponenti dell'europeismo ottocentesco: Giuseppe Mazzini, Carlo Cattaneo e Victor Hugo. Fino al 1914 -1966), 2 voll., Paris 1967.
Levi, L., L'unificazione europea, Torino 1985.
Levi, L., Il federalismo, Milano 1987.
Levi, L., Pistone, S. (a ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e ottiene finalmente di restare a fianco di s. Carlo, con funzioni di segretario e famiglio, accompagnandolo anche in -106; G. Toffanin, Machiavelli e il tacitismo, Padova 1921; M. A. Levi, Della Ragion di Stato di G. B., in Annali dell'Ist. sup. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] . Perrero, La… Ortensia… e la… Maria… Mancini ed il duca Carlo Emanuele II, in Curiosità e ric. Di st. subalpina, II, Torino Haskell, Mecenati e pittori…, Firenze 1966, pp. 248 s.; R. Levi Pisetzky, Storia del costume in Italia, III, Milano 1966, p. ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...