LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] lavorerà all'Unesco, il secondo farà il medico. I Levi si stabiliscono a Torino nel 1919. La L. fa le Bareil, G. Bertone, V. Coletti, F. Contorbia, G. Davico Bonino, L. De Carli, E. Gioanola, A. Giolitti, M. Guglielminetti, G. Lagorio, R. Loy, G. ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] periodo, E. Sereni, Maria Nallino, figlia di Carlo e, brevemente, F. Gabrieli), rinunziando peraltro, 1984, pp. 11-48; M.G. Amadasi Guzzo, Cenni biografici, in G. Levi Della Vida, Visita a Tamerlano. Saggi di storia e letteratura, Napoli 1988; R. ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] italiana" (Dossi, Opere, II, p. XI; cfr. anche P. Levi, Pei nuovi Cento anni, in Corriere della sera, 3 dic. 1908).
azzurre, I-II, Milano 1964, ad ind.; G.P. Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, a cura di T. Grandi, Milano 1973, pp. 18, 34 s., 47, ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] , un anno prima delle leggi razziali, ordinò l'eliminazione di Carlo e Nello Rosselli.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia, incompleta e scientifici, a cura di G. Fassò, è in appendice ad A. Levi, Scritti minori storici e politici, cit., pp. 671-676, ed ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] dove erano allora dominanti le figure di Giuseppe Bruni e Carlo Sandonnini. Fu Bruni a scoprire il suo precoce e strumentazione e quello effettivo di indagine strutturale fosse affidato al Levi.
Sin dall'inizio della nuova attività di ricerca il L ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] Cana ora al Louvre; dieci anni dopo eseguì la Cena in casa di Levi, ora all'Accademia di Venezia, che, nell'ambito della Controriforma, gli gioia di vivere. P. V. educò all'arte i figli Carlo e Gabriele, e il fratello minore Benedetto: v. Caliari ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] coltura dei tessuti in vitro appreso a Torino dal grande istologo Giuseppe Levi, fu necessario trasferire le ricerche a Rio de Janeiro, all'Istituto di Biofisica diretto da Carlo Chagas. Gli esperimenti condotti nel reparto di colture in quella sede ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] crollata la potenza astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlo d'Angiò conte di Provenza e re di Sicilia, anche ’impegno di architetti razionalisti come G. Pagano, G. Levi-Montalcini, E. Sottsass, illustrano la vivacità dell’ambiente torinese ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] di Sicilia con la cultura popolare. P. Levi si mostra libero dagli stereotipi della memorialistica, passando : donde il diverso rigore, ma anche la diversa fruibilità, di un A. De Carlo (da Treno di panna, 1981, a Mare delle verità, 2006) e di un ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] decreto del governatore italiano della Venezia Giulia, il generale Carlo Petitti di Roreto, il cui testo viene letto persino , per il quale P. viene accostato ad autori come Primo Levi, Robert Antelme, Imre Kertész e più volte candidato al Nobel ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...