ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] del 1535 l'inuninente arrivo a Napoli di Carlo V, reduce dalla campagna contro il Barbarossa, , Catania 1923, p. 582; G. Coniglio, II Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, p. 111; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] desiderio di avere una sede vescovile più vicina, sicché Clemente IX il 30 genn. 1668 lo nominò vescovo di Sabina, da tempo, fornito di un'ampia delega, il suo vicelegato mons. Carlo Anguissola.
Il G. rallentò con ogni pretesto l'estrazione del grano ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] grazie alla sua ben provata fedeltà all'Ordine, da Bonifacio IX la facoltà di fondare un nuovo monastero agostiniano a Marcialla, luogo dovevano proporre al re in sposa Giovanna figlia di Carlo III di Durazzo e sorella di Ladislao, appoggiato dai ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] ; inascoltate rimasero le energiche rimostranze del B. all'arciduca Carlo d'Asburgo, al consigliere di lui Hans von Cobenzl e Aquileja negli ultimi anni del sec. XVI, in Mem. stor. forogiuliesi, IX (1913), pp. 42-62, 69-74; G. Gulik-C. Eubel, ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] l'A. fu nominato penitenziere maggiore (carica occupata prima da Carlo Borromeo) e prefetto dei Brevi.
L'A. morì a Roma dei Papi,VII, Roma 1950, pp.501, 526; VIII, ibid. 1951, passim;IX, ibid. 1955, passim; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, col ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] VII, Roma 1793, pp. 245 s.; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 296-302; C. Terlinden, Le pape Clément IX et la guerre de Candie d'après les Arch. secrètes du Saint-Siège, Louvain-Paris 1904, pp. 65, 75-77, 79-81, 85; C. de ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] ; Collectio maxima conciliorumomnium Hispaniae et novi orbis, II, Romae 1694, pp. IX s.) e nell'opera Rime di Alfesibeo Cario, di G. M. Crescimbeni tale carica fino al 1723. Nel frattempo l'imperatore Carlo VI d'Austria, alla corte del quale era ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] Pietro.
Nonostante quasi cinquant'anni di indefessa e oscura attività al servizio della S. Sede, il G. durante il pontificato di Pio IX e i primi anni di quello di Leone XIII non aveva mai fatto parlare di sé e sono rarissimi i documenti di carattere ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] La rivista dei gesuiti era allora diretta dal padre Carlo Maria Curci, la cui posizione, in quel periodo Morì a Roma il 2 febbr. 1855.
Fonti e Bibl.: Civiltà cattolica, s. 2, IX (1855), p. 496; G. A. Patrignani-G. Boero, Monologio di pie memorie d' ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] ), p. 41; V. Golzio-G. Zander, L'arte in Roma nel secolo XV, Bologna 1968, tav. 194; A. Esch, Bonifaz IX. und der Kirchenstaat, Tübingen 1969, ad Indicem; Id., Das Papsttum unter der Herrschaft der Neapolitaner, in Festschrift für HermannHeimpel, II ...
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patting green
loc. s.le m. inv. L’area ricoperta di un tappeto erboso, al di fuori del campo da golf utilizzato per le gare, sulla quale si prova il tiro della pallina in buca. ◆ È piccolo, ma perfetto: un patting green, cioè un campo di allenamento...
antibuonismo
s. m. L’atteggiamento di chi non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ In questo «Stanca di guerra», la [Lella] Costa fa confluire un po’ di tutto: le citazioni colte […], l’analisi comparata del monologo di Antigone...