Scrittore ed ellenista francese (Melun 1513 - Auxerre 1593); come riconoscimento per la sua traduzione di alcune Vite di Plutarco mandata in omaggio a Francesco I, ebbe (1547) l'abbazia di Bellozane; al [...] un lungo viaggio in Italia (1548-52), fu precettore dei figli di Enrico II. Fu poi nominato (1560) da CarloIX grande elemosiniere di Francia, e infine (1570) vescovo di Auxerre. Tradusse Eliodoro, Diodoro Siculo, Longo Sofista (Les amours pastorales ...
Leggi Tutto
L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] madre Caterina de’ Medici, la quale temeva che l’influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny inducesse il re CarloIX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei Paesi Bassi, in opposizione all’indirizzo cattolico e filospagnolo della regina. ...
Leggi Tutto
Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] , tracciando nella Franciade il disegno di un grande poema sulle origini della dinastia reale di Francia: vi lavorò a lungo, incoraggiato da CarloIX, ma pubblicò (1572) solo quattro dei ventiquattro canti progettati, e poi l'abbandonò. Alla morte di ...
Leggi Tutto
Principe e poeta (Parigi 1391 - Amboise 1465). Figlio di Luigi d'Orléans, fratello del re Carlo VI e di Valentina Visconti, si trovò presto coinvolto nella lotta con la casa di Borgogna, quando il padre [...] . Dopo la sua morte, la collezione fu arricchita dal figlio Luigi XII, re di Francia (1498-1515). Contava circa 1890 codici quando fu trasportata a Fontainebleau, nel 1544. Negli ultimi anni del regno di CarloIX (1560-1574) fu trasferita a Parigi. ...
Leggi Tutto
Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] del duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III a CarloIX (1574) sul trono di Francia, P. invano si adoperò affinché potesse mantenere anche la corona di Polonia. Successivamente P. fu mediatore ...
Leggi Tutto
Umanista e diplomatico veneziano (n. Venezia - m. ivi 1586). Tradusse in italiano le epistole di Cicerone a Marco Bruto (1556) e, nel 1558, stampò a Venezia, dopo averli tradotti, due dialoghi di Platone. [...] a Roma, dal 1558 al 1560, in tale anno fu nominato segretario del senato. Seguì poi Marcantonio Barbaro nella legazione a CarloIX (1561), ebbe infine numerosi incarichi presso Giovanni d'Austria, a Milano e a Mantova. Nel 1566 indirizzava ad Alvise ...
Leggi Tutto
Poeta drammatico francese (n. Bondaroy, Pithiviers, 1533 circa - m. dopo il 1607), autore di tragedie bibliche (Saül le furieux, 1572; La famine ou les Gabéonites, 1573), e di una commedia (Les corrivaux, [...] 1573). Tradusse il Negromante di Ariosto. Nelle guerre di religione, servì prima CarloIX, passando poi dalla parte degli ugonotti, con Enrico di Navarra. La prefazione del suo Saül le furieux che ha il titolo di Art de la tragédie ed è dedicata alla ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Chaource, Troyes, 1540 - ivi 1593); discepolo e protetto di Ronsard, segretario di camera di CarloIX, pubblicò (1575, 1585) due raccolte di poesie; completò inoltre (canti XV-XXIV) la [...] traduzione dell'Iliade di Ugo Salel, e iniziò quindi (canti I-III) quella dell'Odissea ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a varie generazioni della famiglia Castelvetro, vengono alla luce opere di Lutero, Calvino, una traduzione del decreto di CarloIX sulla tolleranza verso i protestanti e, ancora, testi di Erasmo e commenti ai Vangeli.
Il corpus delle opere ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] il duca di ipocrisia e di avarizia.
Nel 1561 l'A. pubblica la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a CarloIX (Le Metamorfosi di Ovidio di Gio. Andrea dell'Anguillara, Venezia 1561) e a Venezia, tra il 1561e il 1564, si accinge a ...
Leggi Tutto
patting green
loc. s.le m. inv. L’area ricoperta di un tappeto erboso, al di fuori del campo da golf utilizzato per le gare, sulla quale si prova il tiro della pallina in buca. ◆ È piccolo, ma perfetto: un patting green, cioè un campo di allenamento...
antibuonismo
s. m. L’atteggiamento di chi non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ In questo «Stanca di guerra», la [Lella] Costa fa confluire un po’ di tutto: le citazioni colte […], l’analisi comparata del monologo di Antigone...