DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra FranciaCarlo de' Medici, trascorse gli ultimi anni della sua esistenza nelle tranquille occupazioni di Colapietra, Stile e scienza nei discepoli di Galileo, in Convivium, n. s., IX 1955), pp. 547 s., 551, ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] di scrittori italiani in Francia, annotati e illustrati con erudizione e accuratezza; successo più di prestigio e di stima che didi Michelangelo; nel 1825 una composizione assai scadente sull'incoronazione diCarlo in Bull. italien, IX(1909), pp. 71- ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] trovò il destro di attaccare violentemente il re di Sardegna Carlo Emanuele IV colà rifugiatosi; nel 1799, al ritorno degli Austriaci, dopo aver perduto quasi tutti i suoi manoscritti, si rifugiò dapprima a Chambéry e poi in Francia, dove tra contese ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] . Tentò anche la poesia epica, tracciando nella Franciade il disegno di un grande poema sulle origini della dinastia reale diFrancia: vi lavorò a lungo, incoraggiato da CarloIX, ma pubblicò (1572) solo quattro dei ventiquattro canti progettati, e ...
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Principe e poeta (Parigi 1391 - Amboise 1465). Figlio di Luigi d'Orléans, fratello del re Carlo VI e di Valentina Visconti, si trovò presto coinvolto nella lotta con la casa di Borgogna, quando il padre [...] . Dopo la sua morte, la collezione fu arricchita dal figlio Luigi XII, re diFrancia (1498-1515). Contava circa 1890 codici quando fu trasportata a Fontainebleau, nel 1544. Negli ultimi anni del regno diCarloIX (1560-1574) fu trasferita a Parigi. ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III a CarloIX (1574) sul trono diFrancia, P. invano si adoperò affinché potesse mantenere anche la corona di Polonia. Successivamente P. fu mediatore della ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di conoscenze che verranno dalla nuova edizione critica diFranca Ageno di , t. VII (1866); VIII (1866); IX (1867) e X ( 1867)] e le citata in evidente riferimento al soggiorno a Firenze diCarlo Martello (marzo I294), circostanza che indurrebbe a ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] diCarlo Ossola, Autunno del Rinascimento. «Idea del Tempio» dell'arte nell'ultimo Cinquecento (Firenze, Olschki, 1971, «Biblioteca di «Lettere italiane»», IX), alle pp. 46 e nota, 271 e nota, e 278.
Le ricerche critiche di Lionello Venturi e di ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] diFrancia e di Terra Santa. Vicina ai modelli cartografici più antichi di Niccolò aritmetica (II-IV), musica (V-IX), geometria (X-XV), astronomia (XVI , in: Giovanni Pico della Mirandola, a cura di Gian Carlo Garfagnini, Firenze, L.S. Olschki, 1998, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di andare irrimediabilmente in crisi, dietro l'urgere di una vicenda storica che col Concilio di Trento e il trionfo ormai certo delle armi diCarlo scordato anche il DiFrancia). Intanto il conte parte di alcuni villani del futuro duca di Milano (IX, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...