GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] di William Painter (London 1566-67), nel quale sono tradotte le novelle I, 1 e IX su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, 26 s. n. 3; L. DiFrancia, Un po' di luce sul "Pecorone" di ser G., in Giornale storico della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] diFrancia. Opera di salda ortodossia cattolica (autorizzata dal papa), ma anche di grado di intendere il francese, pertanto laico e in particolare femminile (Proemio, pp. IX- ’origine fino alla venuta in Italia diCarlo Magno, in Verona 1732; Parte ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] con lo scopo di ridicolizzare e avvilire il lavoro letterario e intellettuale della C.: Carlo Gozzi non le fino alla fine del 1789prima di cambiare rotta: gli avvenimenti diFrancia segnano drammaticamente la fine di ogni illusione riformatrice, e ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 1850).
Fra i vari riconoscimenti ufficiali, fu ammesso come socio di vari istituti e accademie, come l'Istituto diFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di Amsterdam.
Il 20 ott. 1853 ad Albano Laziale il M ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] filosofia venuta diFrancia (come ; Bibl. dell'Archiginnasio, Ms.Santagata, XVIII, 2, Collez. aut., IX, 2675, Ms. B. 203, n. 26; Roma, Bibl. Apost ined. d'illustriital., Verona 1833 (lettera a Carlo Belli); Lett.ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] recava da Carlo V per diFrancia ed il Doria con il compito di soddisfarli ed allo stesso tempo salvaguardare gli interessi fiorentini. In novembre era diIX (1909), pp. 131-136; per l'atteggiamento politico: C. Corso, Un decennio di Patriottismo di ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] di Borbone. In una canzone diretta Alla regina diFranciadi adulazione, il poeta accusa il duca di ipocrisia e di avarizia.
Nel 1561 l'A. pubblica la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a CarloIX (Le Metamorfosi di Ovidio di ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo diCarlo da Premia, o la sigla [...] in antitesi col moto diFrancia) la matrice, la stessa linea di sviluppo, del Risorgimento italiano E. Raimondi, introd. alla ristampa de IlParnaso in rivolta, Bologna 1961, pp. IX-XXXIII; C. A. Madrignani, L'"anima in Barocco", in Belfagor, XVI(1961 ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Provenza fra il 1236 (anno della fine della minorità di Luigi IXdiFrancia, a cui si allude ironicamente ai vv. 15-16 mos chantars (De Bartholomaeis, 1931, nr. CLVIII). Sirventese su Carlo d'Angiò e l'imminente spedizione in Italia e contro i ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , ma al "re Nanfosse" si rende omaggio in seguito, ai vv. 125-134. Hanno maggiori probabilità pertanto le candidature di Luigi IXdiFrancia (Zannoni) o diCarlo d'Angiò (Contini, Beltrami); si noti che l'illustratore del ms. Strozziano, in mancanza ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...