CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] , nell'aprile del 1560 nominava il cardinal nipote Carlo Borromeo legato a Bologna, affiancandogli il C. nella carica di vicelegato (11 apr. 1560). Dato che le gravose responsabilità affidate da Pio IV al nipote non consentirono mai a questo di ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] mesi, praticamente in disgrazia. Se ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, ambasciatori veneti al Senato…, a cura di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 379 ss.; A. Theiner, Vetera monumenta Poloniae ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] 1721 il secondo legato pontificio a latere in Cina, Carlo Ambrogio Mezzabarba, lo trasportò a Roma. Qui i M. de T. (1668-1710), in Annali di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 305-335; G. Di Fiore, Il presunto avvelenamento del cardinal ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] vantaggio del Regno di Napoli, su richiesta di Ferdinando IV di Borbone, con il breve di Pio VI 47/2: Commendatizie fatte dal governo;Ibid., fase. 47/3: Lettere a Carlo di Borbone sul miracolo di S. Gennaro;Arch. segreto Vaticano, Vescovi, 280 ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] lingua tigray (1928) fu apprezzata da storici e glottologi quali Carlo Conti Rossini (docente di storia e lingue d'Abissinia Asmara 1955; A. Del Boca, Gli italiani in Africa Orientale, I-IV, Roma-Bari 1976-84; E. Picucci, Cento anni di dialogo con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] domenicano spagnolo Alfonso Chacón (ed. 1650), e – assieme a Carlo Emanuele Pio di Savoia e a Filippo Casoni – fu tra i , Barb. Lat., 3204-3249, «Miscellanea Bibliothecae Apostolicae Vaticanae IV», 1990, pp. 243-80.
S. Ditchfield, Liturgy, sanctity ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del nunzio si presentava denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello, uditore del C. sia animosità della corte di Madrid verso la Francia: Filippo IV e i suoi ministri ritennero che fosse venuta l' ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] il consenso del capitolo alla nomina del nipote Carlo Gaudenzio a coadiutore con diritto di successione. Nel aus Deutschland, s. 1, XVII, a cura di H. Goetz, Tübingen 1970; s. 2, IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914; V-VI, a cura di I.P. Dengel ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] da Isacco e da Giacobbe, compare negli apocrifi ebraici come il IV Libro dei Maccabei, ma soprattutto in tre passi dei vangeli, il a partire dal sec. 14° (appare tuttavia ancora nel Breviario di Carlo V, del 1364-1370, Parigi, BN, lat. 1052, c. 261r ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Siena (da p. 127 a p. 217) da integrare con i codd. C.IV.5, H.XI.17, H.X.4, Una informazione da valutare attentamente, nel quadro scritto e portato personalmente da L. Pecci, a Carlo V per convincerlo a non edificare la fortezza progettata dall ...
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carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...