PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Leone III come simbolo del suo potere spirituale e lo stendardo a Carlo Magno in quanto protettore temporale della Chiesa (Roma, BAV, Barb. unico e diretto delegato di Cristo in terra.Innocenzo IV (1243-1254) ereditò questa visione teocratica e un ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] o a destra, è il tipo adottato dai successori di Federico II: Corrado IV, Corradino e Manfredi. Lo stesso tipo di a., coronata o senza corona, [1975]; R. Spahr, Le monete siciliane dai Bizantini a Carlo I d'Angió (582-1282), Zürich-Graz 1976; H. ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] porte dalle mostre marmoree sormontate da busti di Carlo Magno e di Antonio Altoviti (opere di e ss.; II, ibid. 1941, p. 490; III, ibid. 1952, pp. 172, 335, 397, 667 ss.; IV, ibid. 1952, pp. 344, 466, 684 s.; V, ibid. 1953, pp. 35, 37; E. Luporini, ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Pascha viene messo in relazione con il greco πάσχειν (Ireneo, Adv. Haer. IV, 10, 1; PG, VII, coll. 999-1000); come il sangue tipo caratteristico di una serie di monete d'oro, da Luigi IX a Carlo VII, dette per il loro tipo 'montone d'oro'. In Italia l ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] sec. 8° e nel 794 la terza moglie di Carlo Magno, Fastrada, dovette essere sepolta in un edificio non ancora Rheinland-Pfalz, 4, 1), Mainz a. R. 1961; Deutsches Städtebuch, IV, 3, Städtebuch Rheinland-Pfalz und Saarland, Stuttgart-Berlin 1964, pp. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] della rinascita e della maniera (parte II), ai Carracci (parte III), alla scuola dei Carracci e ai contemporanei (parte IV). Nella Prefazione, il M. esplicitava la non letterarietà dello stile e degli intenti della Felsina, destinata a un pubblico ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] con i monumenti regali fatti innalzare dalla regina Sancia nel 1332-1333 (De Lellis, Notamenta, IV bis, III, p. 974; Becherucci, 1934), e il coevo sepolcro di Carlo di Calabria (m. nel 1328) in S. Chiara (Minieri Riccio, 1876, p. 38; Enderlein, 1997 ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] equivale a quella romana" (F. Gandolfo, in Enciclopedia dell'arte medievale, IV, Roma 1993, p. 504; V. Strika, La "cattedra" di detto "cappella di Pandolfo", e realizzò due "ancone" per Carlo Malatesta e per il pontefice Martino V, ospite per un breve ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] C. aveva inviato a Dossena due tele con S. Francesco e S. Carlo (M.Omacini, Dossena, Bergamo 1974, pp. 73, 81, tav. 31 [1953], p. 277); G. Testori, C. C., ritrattista, in Paragone, IV (1953), 37, pp. 19-28; The Hammer Collection (catal.), Bob Jones ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] del sec. 9° e precisamente nei grandi codici commissionati da Carlo il Calvo, quali la Bibbia di S. Paolo f.l.m Islam2, V, 1986, pp. 208-231.
E. Baer, s. v. Ma'din. IV, ivi, pp. 981-988.
G.R. Cardona, Storia universale della scrittura, Milano 1986, ...
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carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...