DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] del D. è documentata da altri atti dei registri di Onorio IV che mostrano come il rettore avesse lasciato senza eccessiva fretta le sue devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V di Francia lo fece tradurre in francese. Se ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e da Innocenzo XI.
Il 1° nov. 1700 Carlo II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] dal Regno (Toppi). Il lavoro invece si richiama all'opera feudale (e. IV n. 23), la quale, a sua volta, la ricorda (in Libri 1946-47), p. 301; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 44 s.; 57 n. 142; G. Cassandro, ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] 4), che si apre con la raccolta delle norme di Carlo I e Carlo II e alla c. 160 introduce, in scrittura libraria più di G.H. Pertz, 1837, pp. 331-333; Historia diplomatica Friderici secundi, IV, 1 (rist. Torino 1963, pp. 229-233); D. Orlando, Codice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] e ha «aperto un bel campo ai giudici» (cap. IV), riconoscendo loro, di fatto, un amplissimo e incontrollabile arbitrio decisorio di Bernardo Tanucci, oppositore strenuo, sin dagli anni di Carlo di Borbone, della «mala bestia padronale» e della « ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] presenta la lettera che il D. spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, re di Scozia, in seguito 59r-77v), il secondo più o meno nello stesso periodo di fronte a Carlo VII (cod. Vat. lat. 2694, ff. 246r-261r), il D. ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] conosce l'origine del Francesco che era familiare del duca di Calabria Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo casualmente in un bosco (De synd., v. Condemnatio IV, An potestas qui misit ad supplicium, n. 13), ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo in Ispagna.
Il . A. Porzio, Napoli 1761, p. 91; J. J. Brucker, Historia critica philosophiae, IV, 1, Lipsiae 1766, pp. 134 s.; J. N. Paquot, Mémoires pour servir à ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] la decisione con l'estensione a loro della scomunica di Clemente IV contro Enrico di Castiglia. Sotto il secondo aspetto è da del Vespro, né la guerra che la seguì, né la morte di Carlo I d'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del nunzio si presentava denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello, uditore del C. sia animosità della corte di Madrid verso la Francia: Filippo IV e i suoi ministri ritennero che fosse venuta l' ...
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carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...