Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] ed espressive nel ricco gusto narrativo. Al periodo trevisano risalgono anche un trittico e un dittico, firmato, eseguiti per CarloIV e inviati in Boemia (1355, Castello di Kalstejn), che mostrano un forte influsso senese. La sua attività, dopo il ...
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Dinastia che regnò in Francia dal 987 al 1792 e dal 1814 al 1848; più propriamente, nel ramo diretto, dal 987 al 1328. Di origine incerta, forse della Neustria, la famiglia compare nella storia con Roberto [...] I, nato postumo, visse solo pochi giorni; gli successero allora i fratelli del padre, Filippo V (1316-1322) e CarloIV (1322-28). Non avendo quest'ultimo figli maschi, successe il parente prossimo, secondo la linea maschile, Filippo VI, figlio ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] CarloIV, terzo e ultimo figlio di Filippo IV il Bello, e per l'esclusione delle donne dalla successione al trono (ancora una volta affermata dopo il 1317 e il 1322), fu prima nominato reggente e poi, il 29 maggio 1328, re di Francia. Questa elezione ...
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Comune della prov. di Modena (137,1 km2 con 23.571 ab. nel 2008). Florido mercato agricolo, del bestiame e dei suoi prodotti. Industrie alimentari, meccaniche e calzaturiere.
È ricordata la prima volta [...] (12° sec.) fu da subito ostacolato dall’espansione territoriale delle vicine signorie reggiane; i Pico, ottenuta (1354) dall’imperatore CarloIV l’investitura feudale, rimasero a M. (dal 1596 come principi e dal 1617 come duchi) fino al 1708, quando ...
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Figlio di Vladislao II (m. 1230). Usurpato il governo la prima volta nel 1191 al duca Venceslao, dovette cederlo nel 1193 al duca e vescovo di Praga Enrico Bretislao. Riprese la lotta nel 1197, quando, [...] la Bolla d'Oro di Sicilia, che costituì la base giuridica dei rapporti fra il regno di Boemia e l'Impero sino a CarloIV. Sotto il suo regno la Chiesa boema riuscì a sottrarsi alla dipendenza dallo stato, grazie all'intervento, da lui richiesto, del ...
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Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] la lotta contro Lodovico il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo ...
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Figlio (n. 1339 - m. Milano 1365) del duca Alberto II; non essendo soddisfatto dei privilegi concessi ai duchi austriaci dal Privilegium minus del 1156, fece redigere nella sua cancelleria un falso, il [...] che assicurava all'Austria la più ampia indipendenza. I diritti da lui rivendicati non furono però riconosciuti dall'imperatore CarloIV, di cui R. aveva sposato (1353) la figlia Caterina. Succeduto al padre (1358), nel 1363 assicurò agli Asburgo il ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] della peste nera che causa la morte di un terzo della popolazione d’Europa.
1356: la Bolla d’oro di CarloIV sancisce l’elettività della carica imperiale (spettante a sette principi elettori), senza interferenze del papa.
1358: fusione nella Lega ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] duca Federico II nel 1244. Con la Bolla d’oro di CarloIV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. di Enoc, di Baruc, di Abramo, l’Assumptio Mosis, il III e IV Esdra e i Testamenti dei XII Patriarchi sono di quest’epoca. Si sono ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] di S. Egidio; palazzo del Duca di Liria; quattro fontane nella passeggiata del Prado ecc.). L’architetto più rappresentativo di CarloIV fu J. de Villanueva, che costruì il museo del Prado, il teatro del Príncipe, l’ingresso al giardino botanico. A ...
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carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...