ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dei brani superstiti, tra cui il famoso 'angelo bello', denota una notevole attitudine alla M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984 ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] l'arco di Costantino, il componimento del quale è bello e ben fatto in tutto H. Fillitz, L'arte alla corte di Carlo Magno nei suoi rapporti con l'Antichità. A -125; W. S. Heckscher, Sixtus IV aeneas insignes statuas romano populo restituendas censuit, ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] IV, 34, 3). Il passato, negato nei suoi aspetti ideologici pagani, viene sfruttato nelle componenti materiali. Il degli scavi fatti fare da Carlo Magno a Roma per recuperare l'oggetto antico, ricercato perché bello e utile, cominciasse a piacere ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] persistente, tra ilIV e il VI sec. d. C., il rilievo su metalli Antioch, in Studies in Art and Literature for Belle da Costa Green, Princeton 1954, pp. 161- di archeologia e di antichità classiche in onore di Carlo Anti, Firenze 1955, p. 367-376; D ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] Zucchetti, Codice topografico della città di Roma, I-IV, Roma 1940-53.
P.A. Frutaz, Le marmorea di Roma antica, in L’idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan .
A. Fraschetti, L’antiquario e il fondatore. Carlo Fea e le sue “Lodi di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] la fonte principale è Procopio di Cesarea (De bello Gothico), mentre preziose indicazioni ci vengono anche dalla fazione dei ghibellini spinse il papa Urbano IV a incoronare Carlo d’Angiò (1266), che riuscì a tenere il regno malgrado la resistenza di ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] zecca lucchese" (Del Carlo, pp. 151 s.). Ma, in Lucca, il C. non si occupava presso il Bertini le Osservazioni sopra alcuni monumenti di bello arti IV [1835], pp. 117-40), e che il C. si rammaricherà a più riprese di aver dato alle stampe. Il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] offre Plinio (Nat. hist., IV, 99), quindi Tacito bella coeperunt, come riferisce Salviano, ilil 734, mentre per la prima traslazione, oltre l’attribuzione al vescovo di Ippona già ricordata, basata su una lettera di dubbia autenticità scritta a Carlo ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] il C. svolse anche dopo il trasferimento a Napoli. Nella capitale fu a contatto con alcune fra le personalità più rilevanti: Carlo le più belle monete siciliane.
Nel 1799, subito dopo la caduta della Repubblica partenopea, Ferdinando IV, ancora in ...
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