CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di Costantinopoli, nella sala più bella, il soffitto a cassettoni ricoperti d' Catechesi di s. Cirillo di Gerusalemme, del 348 ca. (IV, 10; X, 19; XIII, 4), e ancora per es. i ricami del c.d. sákkos di Carlo Magno (Roma, Tesoro di S. Pietro), di età ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] il maestro giunse nel 1328, forse chiamatovi tramite il principe Carlo "condusse tanto il lavorio / che' primi intagli fé con bello stile" (Centiloquio . Caleca, A proposito del rapporto Cimabue-Giotto, CrArte, s. IV, 43, 1978, 157-159, pp. 42-46; G. ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] divenne il palátion dell'esarca bizantino (Procopio di Cesarea, De bello Gothico, Xe au XIIe siècle, Le Moyen Age, s. IV, 10, 1955, pp. 27-61, 291-317 King's Works, London 1963; A. Cairola, E. Carli, Il palazzo pubblico di Siena, Roma 1963; K. Hauck, ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] donna bella"]; il suo atteggiamento è passivo, il suo amore è martirio, il suo piacere Marius, Flavian, Watteau, duke Carl of Rosenmold, ambigue anime una giovane sifilitica (Dame Vérole, in ‟Poesia", 1908, IV, n. 10). Leggendo L'eletta di L. Donati ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] Sacra, Napoli 1623; C. Celano, Del bello, dell'antico e del curioso della città . Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, Roma 1978, IV, pp. 145-147; R. Farioli, ivi, pp il referto dei documenti e quello delle opere sotto il regno di Carlo I e Carlo ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Girolamo da Treviso il Giovane. La visita di Carlo V a Mantova - è un'altra Roma; perciò che quanto di bello e acconcio vi è, tutto è proceduto da La mostra di G. R. a Mantova, in Eidos, n.s., IV (1989), pp. 53-55; P. Piva, G. R.: precisazioni in ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Carlo ai Catinari (Donati, 1942, pp. 381 s.). Il Bernini e C. F. L'arsenale di Civitavecchia, in Arte illustrata, IV (1970-71), pp. 26-44; A. Schiavo, Notizie biografiche sui , Lodi 1974, pp. 53, 144; 1. Belli Barsali - M.G. Branchetti, Le ville della ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] e 'belle' (Bruyne, 1946, II, p. 258). Il mondo, bello a , Washington 1991; F. Adorno, La filosofia antica, IV, Cultura, filosofia, politica e religiosità dal II al VI Sztuki 36, 1974, pp. 103-121; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 49-52; ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] A. Parronchi, Studi su la 'dolce prospettiva', Milano 1964; E. Carli, Dante e l'arte del suo tempo, in Dante, a cura bello' si passava ormai al 'libro nero'.
Bibl.:
Edd. in facsimile. - Il III, 6, 1956; III, 7, 1957; IV, 2, 1960; J. Pope-Hennessy, A ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] dell’Accademia di belle arti), due figure non meglio precisate per il convento di Annalena a partire dall’intervento di Carlo Volpe del 1980 che su Giovanni di Francesco (1928), in Id., Opere complete, IV, Firenze 1968, pp. 21-36; R. van Marle, Eine ...
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