FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il potere temporale dei papi (S. Leone III papa che consegna lo stendardo a Carlo Magno, S. Gregorio VII con Enrico IV per il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, G. Rossi di Fermo, G. Del Bello e A ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] "desideroso", poi "vagante", indi come "bello".
Anche ai contemporanei il B. parve più degno d'attenzione e gentiluomo senese..., I, Padova 1566; II, ibid. 1567; III, ibid. 1568; IV, Perugia 1570; V, Viterbo 1572; I cinque libri... con gli argom. di ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] del ’600, in Palladio, IV (1940), pp. 29-33; G.P. Bellori, Vite di Guido Reni, A. S. e Carlo Maratti, a cura di M. P. Pacini, Il dono dei Barberini a Firenze, in Città di vita, LX (2005), 6, pp. 619-632; Disegno, giudizio e bella maniera. Studi sul ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Boemia e d'Ungheria e figlio di Casimiro IV di Polonia, aveva designato il dotrienicano Vincenzo De Andreis (1441-1523/24) illustrare a Carlo V la situazione ungherese. In quella circostanza compose l'Oratio ad Germanos de bello suscipiendo contra ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] Carlo Antonio, attivo tra il secondo e il terzo decennio del secolo (da non confondere con ilCarlo Bassano, che comprendeva l'inedito De bello Mussiano di G. Capella e le del secolo XVIII, a cura di C. Chelazzi, IV, Roma 1958, pp. 281-345; C. Santoro ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] primo dei quattro libri del De bello Sicambrico, si trovò a difendere Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il a cura di G. G. Bottari, IV, Firenze 1729, pp. 183-190; il sonetto a Giovanna d'Aragona è in ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] Francesco Tesei, Carlo Osmani, il processo dei fratelli Bandiera,Modena 1939. Gli statuti dell'Esperia sono stati pubblicati integralmente nella Rivista di Roma,IV di Michele Bello in Calabria negli anni 1844 e 1847, Napoli 1848 (il Bonafede era ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] il monte Etna; il qual don B., essendo amico di messer Marcantonio Flaminio, li comunicò il detto libro pregandolo che lo volesse pulire e illustrare col suo bello De Leva, Storia docum. di Carlo V in correlaz. all'Italia, Riv. crist., IV (1876), pp ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] G.B. De Toni, Il carteggio degli italiani col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca leidense, Modena Vicende delle culture nelle Due Sicilie, IV, Napoli 1810, pp. 237-242 pp. n.n.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] cui il cardinale di Ferrara godeva. La trattativa fu interrotta da una missiva di Carlo Borromeo, Cinquanta, e il De Ripetano iudicio Romae [...] temporibus Pauli IV, ma alcuni scriptum fratrum Racoviensium de bello et iudiciis forensibus responsio ...
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