FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] F. ai conti Carlo e Luchino Lascari il 24 apr. 1444, il F. inviò al Panormita un'opera di oltre cinquemila versi appena completata, il De bello ff. 4-89 passim; 4, ff. 4v-5, 16, 19; 5, f. iv; 6, f. 15; 8 passim; Diversorum Vicariatus, reg. 2, f. 14; La ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Il libro II studia l’ingegno e il giudizio. Vi prevale il compromesso arcadico. L’ingegno produce le metafore e la poesia; il giudizio circoscrive ilbello e produce la prosa. Il 1742 Carlo III di studi muratoriani… 1972, I-IV, Firenze 1975; C. Donati ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] nel 1946 Carlo (morto belle scritte per il Giorno Il Giorno, Cinquant'anni di un quotidiano anticonformista, a cura di A. Gigli Marchetti, Milano 2007; Giornalismo italiano, a cura e con un saggio introduttivo di F. Contorbia, III (1939-1968) e IV ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] documentaria ("comperato dal pittore Simone da Cusighe il minio per farne le lettere capitali" a un "bello Statuto, che adì 27 ottobre 1385 fu committenza di CarloIV di Boemia. Entro il sesto decennio del Trecento sembra databile anche il ciclo con ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] presentazione della vedova, il B. accenna a principi di estetica secondo le idee correnti ("ilbello" consiste nella " il papa Pio VI lo ricevette in udienza; il re Carlo III di Spagna lo nominò "impresor de Cámera de S. M." e il successore CarloIV ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] il futuro CarloIV, con Maria Luisa di Borbone), con Squillace, il bersaglio del motín, il moto del 23-24 marzo 1766. Placato il malcontento col sacrificio di Squillace, mentre ilbello in Genova…, Genova 1780, p. 238) "di belle tavole". Di per sé il ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ’ombra imperante di Carlo Maratta.
Il confronto diretto con p. 203; C. Celano, Notizie del bello dell’antico e del curioso della città di Napoli di S. Nicola alla Carità, in Napoli nobilissima, s. 3, IV (1964), pp. 114-124; R. Oertel - E. Schleier ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] la direzione di Girolamo e Carlo Rainaldi. Il B., interpellato l'anno successivo del Baldinucci, il B. fu "uomo di grande e bello aspetto, di palazzo Giustiniani: I. Toesca, in Bollett. d'arte, III-IV(1957), pp. 296 s. Per S. Martino al Cimino: ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] firma, insieme a quella di Carlo Calcaterra, una riforma scolastica non poeta della “Commedia” (in L'Approdo letterario, IV, pp. 19-46), poi raccolto con altri Cicala e M. Villano, Ilbello e il vero, che ha ricostruito il sodalizio con la celebre casa ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] vicenda dell'abdicazione di Carlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il Fouché, colpito d da ultimo Costamagna, 1973) era la posizione del C. circa il "Bello ideale" e l'imitazione, mentre se ne discostava, a proposito ...
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