DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1483 fu eletto orator itineris di Renato duca diLorena che, già accolto in Italia con un'Apologia alle accuse di re Carlo.
Lo scritto si snoda, Script., 2 ediz., XXIV, 3, a cura di A. Segre-R. Cessi, in part. vol. IV, pp. 14 ss., 398, 425; Diario ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] in particolare a Cristina diLorena), e trattandosi di cantare una metamorfosi non può ), né a quelle tra Silvio e Dorinda (atto iv, scena I), né al giuoco della cieca (atto venne composta solo nel 1598, quella diCarlo Ruggeri non fu data alle stampe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] del 16° sec.-1586), attivi invece a servizio diCarlo V. Inquadrati con ruoli di comando o come ufficiali superiori nei ranghi dei due che sarebbero stati i fronti di guerra, ovvero le Fiandre, la Piccardia, la Lorena, il Piemonte e la Lombardia ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] ' Medici e Cristina diLorena. Nel cortile di palazzo Pitti, appositamente connubio.
Nella Madrid imperiale di Filippo IV, dove per volere della di Roma (G. Theodoli, 1732), il primo San Carlodi Napoli (G. Medrano, 1737), il teatro della reggia di ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di materiale pittorico nelle collezioni diCarlo III di Borbone; compaiono inoltre raccolte di vasi dipinti, tra cui di primaria importanza a Napoli quella di religione nella tradizione occidentale, in Storia di Roma, IV, Torino 1989, pp. 898-910; ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] se il loro re, Enrico IV, avesse trovato un posto nel cielo difese da Castelli quando Cristina diLorena, madre di Cosimo II, chiese che . III, pp. 566-568.
‒ 1984b: Dionisotti, Carlo, Vellutello, Alessandro, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] diCarlo VIII), adottarono il nome di Popolani.
Il nuovo impiego di Vespucci fu quello di un ‘uomo di negozi’, un factotum didiLorena e di Bar e re nominale di Sicilia e di , in Atti del IV Convegno internazionale di studi colombiani... 1985, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Carlo V, che combatteva contro Enrico II nelle Fiandre e in Lorena e, in Germania, contro Maurizio di , Istoria della città e del Ducato di Guastalla, I-IV, Guastalla 1785-97, passim; F. Capasso, Don F. G. all'impresa di Puglia del 1529, in Riv. stor ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] quelli chiamato in soccorso: Giovanni, duca diLorena. La dura lotta, attraverso varie fasi , donde dipoi il re lo fece trarre» (IV, n. 141, p. 320); cosa della quale 15, VIII, n. 283, p. 564).
Quando Carlo VIII aveva già preso la via dell’Italia, nell ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] questi va aggiunto il ritratto, firmato, di Folco diCarlo Rinuccini (1636-1709; Milano, Palazzo equestre del re Federico IVdi Danimarca, bronzetto oggi Firenze del nuovo granduca, Francesco Stefano diLorena, e della sua consorte Maria Teresa ...
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