FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] il denaro del re diFrancia sarebbe stato sperperato in Firenze 1922, ad Indicem; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto di Angiò, Trani 1936, ad Ind.; G. Digard, Philippe pp. 77-131; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, pp. 352, 418, 602 ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] Portogallo, poi in Francia e propugnata nel 1766 anche dal pio e moderato Carlo III di Borbone, dopo la l'esempio della virtù" (Inst. iur. rom., lib. IV, tit. 18, § 17). All'idea di tolleranza sono ispirate anche le pagine più efficaci e sentite dei ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Albani, che prese il nome di Clemente XI.
Dopo la morte del re di Spagna Carlo II (1° nov. 1700) e la conoscenza del testamento nel quale il re dichiarava suo successore Filippo di Borbone, secondogenito del delfino diFrancia Luigi, il G. e Leopoldo ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di quell'anno il generale Cheffontaine era stato autorizzato dal re diFranciadi S. Maria delle Grazie. Quando, con una lettera, Carlo Borromeo lo invitò ad introdurre i riformati nei conventi di S. Bernardino di Salò e di S. Francesco sul lago diIV ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito diCarlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Selleri.
Nel 1710 moriva il duca Carlo, al quale succedeva il figlio dall'Assemblea del clero diFrancia nell'anno 1682, che conclaves, IV, Bruxelles 1866, pp. 83, 129, 131; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma..., IV, Roma ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] : sono la Storia dei re diFrancia (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1495-96: I.E.R.S., 1460; I.G.I., 3317), e La Magna Lega (Roma, J. Besicken, 1495-96: I.E.R.S., 1449; I.G.I., 3315B) entrambi ispirati alla discesa diCarlo VIII, e la narrazione del ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] L. DiFrancia, Novellistica, II, Milano 1925, pp. 126-130; G. Casati, Il primo biografo di s. Carlo, in Echi di s. Carlo Borromeo, 1584 al 1789, in S. Carlo e il suo tempo. Atti del Convegno internazionale nel IV centenario della morte, Milano… 1984, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] distruzioni. Dopo l'elezione di Paolo IV Carafa nel maggio 1555, si di politica estera e interna: nonostante ripetuti sforzi Carlo IX non fu coinvolto nella lega antiturca di Lepanto, anzi, si verificò un serio avvicinamento diplomatico della Francia ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Tuttavia il Negoziato di lega et pace tra l'imperatore Carlo V e Francesco re diFrancia con altre particolari proposte Goerresiana, I, Diariorum pars prima, Friburgi Br. 1901, passim; IV, Actorum pars prima, ibid. 1904, passim; X, Epistularum pars ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] ai re diFrancia e di Aragona, le cui condizioni erano fissate dal papa. La morte di Onorio IV interruppe i negoziati Béarn, venne firmato l'accordo sulle condizioni della liberazione diCarlo. A dicembre mentre si preparava a tornare in Curia ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...