EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] IV, coll. 217-220). Tema principale dei sinodo di Clermont, cosi come degli altri sinodi provinciali tenutisi in Francia all'inizio del 1296 su richiesta di tomista, LXXIII (1947), pp. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine of creation, diss. dott ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di Cambrai aveva messo fine solo formalmente alla rivalità fra il giovane re di Spagna, Carlo d'Asburgo, e Francesco I diFrancia in L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, IV, 2, Roma 1929, pp. 608-36), e in J. Sadoleti Epistolae ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] della Toscana attraverso l'invio diCarlodi Valois.
Se B. aveva così poca considerazione per Adolfo di Nassau, molta ne doveva ai due più potenti sovrani di allora, Edoardo I d'Inghilterra e Filippo IV il Bello diFrancia. Questi erano in urto, a ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] trasferito a Bologna col favore della Francia e nonostante il parere contrario diCarlo V, il quale, dopo il inediti, in Riv. europea, n. s., IV (1877), pp. 219-47; L. A. Ferrai, Il processo di Pier Paolo Vergerio, in Studi storici, Padova 1892 ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] di fatto, operando un revirement con il riconoscimento dell'elezione imperiale diCarlo Alberto di Baviera (Carlo dall'Oratorio diFrancia, seppure dovette ., Un legado pontificio en la España de Fernando IV, "Revista de Estudios Políticos", 1968, nrr. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...]
65 B. Fontana, Renata diFrancia duchessa di Ferrara, 3 voll. Roma, nell’Italia del Settecento. Per una rilettura diCarlo Antonio Pilati e dei suoi modelli, «Rivista Ibidem, III, p. 3, 6/1.
89 Ibidem, IV, p. 178, 8/8. Il riferimento è al titolo De ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Santa, forse per Luigi IX diFrancia, il manoscritto accorda iconografia bizantina vera e propria Bibbia. Nella B. di re Venceslao IVdi Boemia (Vienna, Öst. Nat. Bibl., la chiesa di Ingelheim, una delle residenze favorite diCarlo Magno, decorata ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di lui. A Carlomagno ed ai vescovi diFrancia indirizzò l'episcopato spagnolo le lettere in cui chiedeva la reintegrazione di I a Carlo Magno, in Studi in onore di Ottorino Bertolini, Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), III, Città ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] sec. 13° la tradizione del ciclo inglese si estese alla Francia settentrionale e alle Fiandre e nel 14°, infine, si diffuse anche 'Italia e in rapporto con l'iconografia imperiale diCarloIV, improntata alla storia della Salvezza, che caratterizza ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e sociale dei secoli III, IV e V porta di fatto l'auctoritas a fondersi , poi - alla fine del XIII secolo - col re diFrancia per la disputa sulle proprietà della Chiesa, infine - XVI concreto (v. Kelsen, 1945).
Carl Schmitt (1888-1985) distingue ' ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...