Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Francia insieme con il cardinale Giordano Orsini, con lo scopo di conseguire la pace tra Francia ed Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo Corbo, Artisti e artigiani in Roma al tempo di Martino V e di Eugenio IV, Roma 1969.
A. Esch, Bonifaz IX. ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di plauso da parte di vescovi, tra cui Alfonso de' Liguori. Alla espulsione dei Gesuiti in Francia seguì quella in Spagna. L'inizio del conflitto tra la Spagna diCarlo Cordis Jesu et purissimi Cordis Mariae libri IV, I, Oeniponte 1885, pp. 87- ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di alcuni poderi presso San Giorgio a Ruballa e di una camera nella porzione della casa di via Guelfa assegnata al figlio Girolamo Dòrnenico, a quel tempo stabilitosi in Francia Europe,in Victoria and Albert Museum Yearbook, IV(1974), pp. 11-19; J. ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] IV con la bolla Quemadmodum operosi, che fu la prima pubblicata a stampa, sia in latino sia in italiano. Vennero sospese tutte le indulgenze fuori di Roma, a eccezione didiCarlo V e quelli francesi di e Francia, l'affluenza di pellegrini fu ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] dopo il 1750 la Francia fu inondata da scritti sulla tolleranza, tra i quali il maggior successo toccò a quelli di Voltaire, pubblicati tra il . Tutto risaliva al cristianesimo. Nel Contratto sociale (IV, 8) Rousseau sosteneva che la "religione dell' ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende in Francia e in Spagna. Seguì la corte pontificia a Bologna in occasione dell'incoronazione diCarlo diretto intervento di Cosimo presso Pio IV, in ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] di Babilonia e la torre di Babele. Nel perduto mappamondo di Ebstorf (seconda metà del sec. 13°; Miller, 1895-1898, IVdi Agostino (de Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno diCarlo religieux du XIIe siècle en France, Paris 1922; H. Omont ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] al concordato fra la Francia e Roma (15 CarloDi Negro, autore anche di un sonetto in memoria del D., fu respinto dalla Gazzetta di De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri, IV, Venezia 1837, pp. 130-134 (voce di A. Mauri); C. Cantù, Gli eretici ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di Milano, Gómez Suárez de Figueroa, duca di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV la rivalité de la France et de la maison ; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di calma relativa e una certa libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore diCarlo Gousset e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera e 1848; Angot de Rotours, Saint Alphonse de L., IV éd., Paris 1913; G. Getto, S. Alfonso ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...