CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] diFrancia. Dopo la battaglia di Pavia il duca lo mandò, nel marzo 1525, a Milano, per trattare nuovamente col vicerè: e ai primi di maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo e poi ancora nel IV tomo Consiliorum... di G. M. e I ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] della città di Genova a Carlo VII. Per quanto non investito di qualifiche ufficiali, fu questa probabilmente la prima missione diplomatica cui il B. prese parte, a seguito della quale si riprometteva forse nuovi incarichi in terra diFrancia. Infatti ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] razionale e consigliere dei re angioini, diCarlo II prima e di Roberto poi. Il 26 apr. 1308 ricevette l'incarico, insieme con il siniscalco Riccardo di Gambatesa, di discutere con i delegati del re diFrancia Filippo il Bello la cessione della metà ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] alla difesa di Candia nel momento in cui da più segni sembrava evidente che Maometto IV si accingeva a diFrancia a Roma, marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re diFrancia, le insegne di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] a completare il progetto; il IV tomo, comprendente gli anni 1447- 202 s.; M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der Internationalen La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX (1984), ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , passò al servizio del duca di Savoia Carlo II. Si addottorò in diritto precario l'esercizio del potere ducale, tra Francia e Spagna, con lo Stato da la tensione fra lui e Pio IV a proposito dell'indulto di Niccolò V, che egli voleva ampliare ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] verso Eugenio IV, e questa condotta, oltre che a calcoli politici legati ai rapporti con la Francia, sembra dovuta . 3878, ff. 59r-77v), il secondo più o meno nello stesso periodo di fronte a Carlo VII (cod. Vat. lat. 2694, ff. 246r-261r), il D. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di campo delle milizie dall'elettore di Baviera in soccorso all'imperatore - faccia entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo M. d'Aviano. Lettere, IV,lett. del 22 giugno 1682, France, F. Spada, a cura di ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] di questo periodo, infatti, le operazioni svolte dalla Societas Galleranorum in Franciadi F. Kern, Tübingen 1911, p. 271; Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, III, a cura di G. Cecchini, Siena 1940, n. 992; IV, a cura di E. Carli, Considerazioni e ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] di palazzo Carlo Martello, che deteneva l'effettivo potere nel Regno franco. I rapporti tra i due furono formalizzati, quando nel 737 Carlo pp. 425 s.; G.P. Bognetti, L'età longobarda, I-IV, Milano 1966-68, ad ind.; C. Brühl, Studien zu den ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...