CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di Bellapais (1270 ca.), nell'isola di Cipro, una delle più alte trasposizioni dello stile rayonnant fuori diFrancia (Kitsiki Panagopulos, 1979).Sta di "IV Settimana di L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d' ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] cardinale Andrea Carlo Ferrari di Milano: una di Nostra Signora di Lourdes, in DIP, III, Roma 1976, col. 1647.
6 G. Rocca, Filiae Reginae Apostolorum, in DIP, IVdi giovani patrizi romani a dar vita a quanto già era attivo e operante in Francia. ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. Con una lettera del di Renata diFrancia a stabilirsi nel castello di Montargis, a causa delle proprie condizioni di salute. decise di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diFrancia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue lettere ad Enrico II e Carlodi Guisa cardinale di Lorena del maggio del 1551 (Arch. segr. Vaticano, Lettere di R. F. e il Salviati, in Critica d'arte, IV (1957), pp. 131-34; P. Prodi, Il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re diFrancia , avvenuta il 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da poco, DiCarlo, Invito alla lettura di Tasso, Milano 1990, ad indicem; Lettere italiane. Indice…, a cura di N ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] alle cui spalle erano il re diFrancia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. 'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare lo 141-230;L. von Pastor, Geschichte der Päpste, III, 1; IV, 2, Freiburg i Br. 1925-26, ad Indices; M.-J ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento di una ove viene decisa la lega di Roma con l'Impero e Venezia contro Francesco I re diFrancia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20, il ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] diCarlo Emanuele I di Savoia, che offriva al B. un'imprecisata missione diplomatica in Francia, -115; A. Breglia, A proposito di G. B. economista, in Annali di economia, IV (1928), pp. 87-129 (rec. notevole di M. De Bernardi, in La riforma ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Toscana: l'annullamento del matrimonio dei reali diFrancia fu infatti il presupposto per le nozze tra Enrico IV 1934, p. 123; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera diCarlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] era intervenuto, con impegno, Carlo Borromeo.
Nell'ambito del contemporaneo processo di consolidamento dell'assolutismo monarchico nei anno dopo, e le buone disposizioni di Enrico IV indussero l'A. ad inviare in Francia il p. Maggio, che già tanto ...
Leggi Tutto
extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...