L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] IVFrancia degli altri troni in mano alla dinastia borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 Carlo III espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ), e politico-diplomatici nel tentativo di avere informazioni sui contatti fra Agilulfo e i Franchi (ibid. IV, nr. 2). Ma solo dal esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è stata ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , come quelle diFrancia e Spagna, 489; A. Giuliani, La catechesi a Milano nel secolo di San Carlo, «La scuola cattolica», 112, 1984, pp. 580-615 luce del Vaticano II. Atti del IV Convegno nazionale ‘Amici di Catechesi’, Torino-Leumann 1967.
133 Cfr ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] e la sovranità del re diFrancia il giurista si poneva sulla via della piena assunzione, in seno al diritto civile, di un principio che originariamente era stato formulato da Innocenzo III e accolto da Innocenzo IV in funzione anti-imperiale e ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] diFrancia conseguisse il ducato di Milano, parendogli che, mentre stavano in Italia Cesare e il re diFrancia programmatica non firmata ma diCarlo Curci, il fondatore, dove de la Compañia de Jesús, Roma-Madrid, 2001, IV, p. 3790.
59 Cfr. M. Fabbri, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] considerata la comunicazione di Buonaiuti al IV congresso della diFrancia (come lo stesso Yves Congar, di Margiotta Broglio, Introduzione a Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo. 1921-1941, a cura di C. Fantappié, Roma 1997, pp ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] sovrano franco Pipino o nello stesso Carlo Magno. Item imperare non potuit pari, idest imperatori venienti post se [Dig. IV 8,4; XXXVI 1,13,4]. Item ne turbetur opus, si clerici i sovrani della penisola iberica, diFrancia e degli altri Stati dell’ ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] già in atto nel governo della Chiesa sin dai pontificati di Pio IV e di Pio V. Il rafforzamento, in senso verticistico, del maggio 1573.
L'ascesa nel 1574 di Enrico al trono diFrancia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 maggio 1574) doveva ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della Toscana attraverso l'invio diCarlodi Valois.
Se B. VIII aveva così poca considerazione per Adolfo di Nassau, molta ne doveva ai due più potenti sovrani di allora, Edoardo I d'Inghilterra e Filippo IV il Bello diFrancia. Erano in urto, a ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] gli echi della polemica anticostantiniana fino alla Boemia diCarloIV, un terreno in cui prima e durante l 304-305. Cfr. G. Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., I, pp. ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...